Per il San Vittore un pari che va piuttosto stretto

I granata subiscono il gioco trevigiano nel primo tempo, ma poi Cassol sistema nella ripresa

SEGUSINO. Un punto per parte: si dividono la posta in palio San Vittore e Tarzo Revine Lago, con i padroni di casa che nel finale sfiorano in più occasioni il goal della vittoria. Una rete per tempo, apre le marcature Golemi con un eurogol da 40 metri, nella ripresa acciuffa il pareggio Cassol con un preciso calcio di punizione. Quasi un’ultima spiaggia per il San Vittore la partita con i trevigiani che occupano una posizione di sicurezza in classifica, mentre per i feltrini la vittoria sarebbe importante per portarsi in posizione favorevole rispetto alle rivali impegnate nella domenica in scontri diretti.

A partire meglio sono proprio i padroni di casa che dopo appena 10’ vanno vicini alla rete con Perotto su calcio di punizione, che però viene parato dall’estremo difensore ospite; sul capovolgimento di fronte gli ospiti guadagnano un calcio d’angolo sui cui sviluppi nasce il colpo di testa di Jerotic che però è debole e centrale. Con il passare dei minuti il promettente inizio dei granata si fa sempre più debole mentre gli ospiti cominciano a guadagnare campo e ad avvicinarsi all’area avversaria, attorno al 20’ a provarci sono prima Bajselmani su calcio di punizione, che vola alto sopra la traversa e poco più tardi Lafriakh, che entra in area dalla destra si beve un paio di difensori e calcia verso la porta dove trova reattivo Strappazzon a deviare la sfera in calcio d’angolo con un ottimo riflesso. Il San Vittore non riesce più ad essere padrone del campo ed al 35’ gli ospiti trovano il vantaggio dopo una bella azione costruita con passaggi rasoterra e di prima che porta al gol del vantaggio ospite, vantaggio che resterà tale fino all’intervallo.

Nella ripresa la musica sembra cambiare e il San Vittore entra in campo con più convinzione trovando dopo appena 15’ il pareggio, De Boni conquista una punizione al limite dell’area che Cassol si incarica di battere, la punta da lì non sbaglia e calcia in porta un tiro insidioso che aggira la barriera su cui Tegon non può niente. La rete da coraggio ai padroni di casa che guadagnano campo e provano a vincere la gara cercando il gioco sulle fasce laterali. Prima del fischio finale c’è tempo per due espulsioni, una per parte, al 90’ su rilancio del portiere Lafriakh si disinteressa del pallone e atterra Curto venendo così allontanato anzitempo dall’arbitro, un minuto più tardi la stessa sorte capita anche a Maddalozzo che riceve il secondo giallo ed è costretto ad uscire.

Andrea Pauletti

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