Per la Spes uno storico terzo posto in Coppa Veneto

Gli under 14 di coach Furmenti battono la Carrarese e salgono sul podio

JESOLO. Storica medaglia di bronzo per la Spes Belluno, a Jesolo, nella Coppa Veneto maschile under 14. La formazione allenata da coach Furmenti ha battuto 2-1 la Carrarese nella finalina.

L'inizio di match è segnato da due turni di battuta che decretano prima il vantaggio della Spes Belluno, che si porta sul 5-2 grazie alle battute di capitan Stefano Guolla, e poi il recupero e la fuga della Carrarese, che sulle battute di Tommaso Gallina mette a segno un parziale devastante di 0-10 con cui i padovani volano sul 5-12. I bellunesi riprendono coraggio e recuperano l'enorme svantaggio accumulato. Sull'insidiosa salto float dell'altro Guolla, stavolta Fiodar, Belluno contrattacca bene con Del Col per il 14-16 che riapre di fatto il set, prima del 15-17 firmato ancora da Stefano Guolla. Nel momento migliore della Spes sale in cattedra ancora Tommaso Gallina, che prima attacca per il 15-18 e poi mura lo stesso Guolla per il 15-19. A poco serve il time out di coach Furmenti: Gallina continua a fare quello che vuole in attacco e a muro, trascinando i suoi sul 17-24. Il punto finale del set arriva su un'invasione per il 18-25 che decreta lo 0-1 in favore dei padovani.

Nel secondo set parte meglio la Spes, che si giova dell'ingresso in cabina di regia di Reolon, bravo a servire Stefano Guolla e anche a mettere in difficoltà la ricezione avversaria con una buona serie di battute. Che la musica sia cambiata rispetto al primo parziale lo si capisce, però, dai punti successivi, quelli che vedono i bellunesi tornare avanti 9-3 con l'attacco vincente di Togneri. I padovani tornano sotto sospinti ancora da Gallina (10-9), poi a fare la differenza è il turno alla battuta di Del Col. La Spes vola e chiude 25-14.

Nel terzo set la temperatura si alza con Stefano Guolla che firma il 2-0 per i suoi, mentre dall'altra parte Tommaso Gallina si prende un giallo per proteste. La Carrarese non molla e si riporta sul 7-7. Nel testa a testa finale i palleggiatori si affidano ai rispettivi attaccanti dal braccio pesante, ovvero Guolla da una parte e Gallina dall'altra, ma è una battuta di Reolon a regalare il break decisivo ai bellunesi sul 14-12. Gallina tiene vive le speranze padovane (14-13), ma è sempre Stefano Guolla a mettere la parola fine al match con l'attacco del 15-13 che regala uno straordinario terzo posto alla Spes.(n.p.)

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