Pianon: «I ragazzi sanno soffrire e concedono poco»
Il Cavarzano si gode il momento senza badare troppo alla classifica e coccola i suoi ragazzi, dopo la bella prestazione, nonostante la delicatezza del match. «Sapevamo che c’era da soffrire e lo abbiamo fatto nel modo migliore, senza concedere gol e tenendo sempre la concentrazione alta», commenta l’allenatore giallorosso in seconda Yuri Pianon, delegato da mister Parteli, «nel primo tempo gli avversari ci hanno schiacciato nella nostra metà campo senza lasciarci spazi per ripartire, poi il mister ha dato delle indicazioni importanti durante l’intervallo e la ripresa è stata un’altra storia».
Nel secondo tempo gli spazi si sono aperti leggermente e Bettio ha potuto mettere la firma anche su questa partita: «Ha fatto un’ottima gara e penso che la seconda ammonizione per fallo di mano sia stata un po’ eccessiva. Faccio comunque i complimenti a tutta la squadra per come ha giocato».
Novanta minuti, un solo cambio: «La partita era molto sentita e tesa», continua Pianon, «non volevamo mettere in difficoltà chi sarebbe dovuto entrare, rischiando di stravolgere gli equilibri, soprattutto dopo il primo gol, quando gli avversari avrebbero ancora potuto trovare il pari».
Con questa vittoria il Cavarzano si conferma squadra da battere, ma al Camp de Nogher la classifica resta un foglio: «Non vogliamo guardarla», conclude Pianon, «mancano tante gare e dobbiamo concentrarci sul presente e arrivare a ogni match con la stessa determinazione. I calcoli si fanno alla fine».
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