Plavis da applausi, il Conegliano s’inchina

Apre Soppelsa, nella ripresa raddoppia Herrera ma i due gol non rispecchiano la reale superiorità dei biancoazzurri
gian paolo perona- perona- cesiomaggiore plavis
gian paolo perona- perona- cesiomaggiore plavis

SANTA GIUSTINA. Con una prova maiuscola la Plavis annienta il Conegliano e conquista la terza vittoria stagionale. Il 2-0 finale è un risultato che però non riesce a mettere in risalto l’ottima prestazione dei ragazzi di mister Ferro che, nell’arco dei 90 minuti, hanno surclassato i più quotati avversari.

Passati in vantaggio a inizio primo tempo con Soppelsa, i padroni di casa hanno sfiorato ripetutamente il raddoppio, ma hanno dovuto accontentarsi di andare al riposo sull’1-0. Il gol che ha definitivamente chiuso i conti è comunque arrivato poco dopo il quarto d’ora della ripresa, a firma del bomber Herrera.

L’inizio partita è tutto della Plavis che riesce a imporre il proprio gioco limitando la manovra dei trevigiani. Al 10’, nel primo vero affondo, i biancocelesti passano in vantaggio: Herrera, ottimamente servito da Schiocchet, s’invola solitario verso la porta avversaria per poi scaricare un potente destro a incrociare sul quale Mion si supera, ma la palla rimane viva e il primo ad arrivare è ancora Soppelsa che con una precisa rasoiata a fil di palo gonfia la rete. Due minuti dopo magia di Herrera che trova lo spazio per la conclusione, ma il suo destro è parato da Mion. Subito dopo è ancora Mion ad anticipare in uscita bassa Schiocchet. In campo c'è solo la Plavis e al 18’ i biancoazzurri sciupano una incredibile occasione per raddoppiare: Scalet innesta sulla sinistra Herrera che, dopo aver vinto un rimpallo, s’invola verso la porta per poi mettere in mezzo un pallone col contagiri per il solissimo Schiocchet, ma il destro dell’attaccante è solo potente e Mion respinge. Qualche minuto dopo bella azione tutta di prima dei locali, con la palla che arriva sui piedi di Tormen che però non controlla bene e permette l’intervento dell’estremo difensore trevigiano. Per vedere il Conegliano bisogna attendere il 28’: sponda aerea di Dall’Acqua e conclusione di D’Abramo che deviata da Scalet termina in angolo. Poco dopo la mezz’ora arriva l’unico tiro in porta dei trevigiani: angolo battuto da Da Grava e imperioso stacco di Dall’Acqua (ex serie A), ma la sua incornata si stampa sulla traversa. Appena prima dell’intervallo Schiocchet si presenta solo davanti a Mion e lo supera con un pregevole pallonetto, ma corretta la decisione del secondo assistente che alza la bandierina per segnalare un fuorigioco.

A inizio ripresa il Conegliano parte forte alla ricerca del pari, ma la Plavis si difende con ordine e non concede nulla. Dopo una decina di minuti puramente difensivi capitan Giazzon e compagni ricominciano a prendere campo e al 62’ raddoppiano: Bello parte da sinistra, supera un paio di avversari e lancia con precisione nello spazio Schiocchet che, una volta entrato in area, scarica un tiro-cross sul quale si fionda Herrera che a due passi dalla linea di porta non sbaglia. Il raddoppio galvanizza ancora di più i locali che al 71’ hanno un’altra buona occasione: Tormen, pescato con precisione da Scalet, ha sui piedi un’ottima palla per chiudere definitivamente i giochi, ma ottima è l’uscita fuori area di Mion che col corpo respinge il tiro.

Nel finale occasione per il Conegliano, con Schifano che dalla linea di fondo mette in mezzo per Dall’Acqua, ma la scivolata in anticipo di Reato vale un gol.

 

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