Plavis, serve subito invertire la rotta
Soppelsa: «Non ci sono alibi». E domenica c’è da vincere a Barbisano
SANTA GIUSTINA. Peggio di così non si poteva iniziare. Fuori dalla Coppa Veneto con un solo punto in due partite e subito sconfitta alla prima di campionato. Decisamente risultati che non coincidono con le ambizioni estive della Plavis, intenzionata a tornare quanto prima possibile in Promozione. Eppure fino ad ora non sta funzionando praticamente nulla in casa santagiustinese. Unica parziale attenuante quella delle assenze, con mister Fin che mai ha avuto a disposizione tutta la rosa, ma troppi giocatori stanno fornendo prestazioni sottotono. Non appare un caso, dunque, lo sfogo nel post partita di domenica del presidente Bepi Pol. Il numero uno, deluso come tutta la dirigenza, ha parlato di prestazione vergognosa, senza troppi giri di parole.
Zero alibi
. Prova a spiegare cosa sta succedendo in casa santagiustinese Federico Soppelsa.
«Non esistono giustificazioni. È vero che avevamo fuori varie pedine (De Pellegrin, Reato, Ackon, Moretti e lo stesso Soppelsa, più Mele in campo non al meglio, ndr), ma in campo c’erano comunque giocatori di qualità e purtroppo stiamo ricommettendo gli stessi errori della passata stagione. Questo è un peccato, perché nel finale di campionato eravamo riusciti ad invertire la tendenza. Noi vogliamo ambire a posizioni importanti, ma giocando così è molta dura raggiungerle».
Non è questione di impegno, in ogni caso.
«Assolutamente, quello c’è. Ma purtroppo scontiamo le scorie dello scorso anno. Occorre restare tranquilli, ma deve essere una tranquillità responsabilizzata: non ci possiamo permettere un’altra volta zero punti nelle prime sette partite».
Prima della trasferta sul campo della corazzata Montello, ci sono il Barbisano fuori e Godega in casa, intervallate dalla sfida di Coppa in Alpago.
«Se iniziamo a vincere prendiamo fiducia, ne sono sicuro. Dobbiamo solamente continuare a seguire il mister, che con Marco Giazzon forma un duetto formidabile. E per rispondere al presidente, giustamente libero di esternare il suo pensiero, secondo me può stare tranquillo. Il campionato è appena iniziato e sappiamo qual è il nostro obiettivo; faremo di tutto per raggiungerlo».
(dapo)
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