Podismo, in mille pronti a calcare la pista per la «24 ore di San Martino»

Molti big in pista a Belluno
BELLUNO.
L'invasione dei mille. Ormai è tutto pronto, allo stadio Polisportivo, per un'altra edizione della 24 ore di San Martin. Sabato, alle 15, il primo sparo di un'altra maratona. Ma già oggi l'impianto si trasforma in un operoso cantiere. I volontari di ciascuna delle 41 formazioni partecipanti (le quaranta in lizza per il successo più l'Assi di Oscar De Pellegrin) si preparano ad allestire i propri stand.

Luogo deputato alla cerimonia di vestizione dei concorrenti, naturalmente. Ma soprattutto luogo che servirà a mettere in bella vista ogni possibile suggestione gastronomica, per attirare quanta più gente possibile. E l'elenco delle offerte è così lungo che risulta praticamente impossibile darne conto. Meglio, allora, lasciare a ciascuno il piacere della scoperta: l'acquolina in bocca è poco meno che garantita.

Pronte le liste.
Agli organizzatori, intanto, sono state consegnate le liste dei concorrenti di ciascuna squadra. Accanto ai nomi è indicata anche l'ora di corsa. Per quest'ultimo aspetto, tuttavia, è confermata la possibilità di operare cambiamenti fino al giorno stesso della gara.

1000 i partecipanti.
Con la presenza dell'Assi, finalizzata a sensibilizzare sul tema delle questioni che un disabile deve affrontare ogni giorno saranno un migliaio i concorrenti, che si confronteranno per ventiquattr'ore sull'anello del Polisportivo. Un nuovo record per una manifestazione, che di primati ne ha conquistati a ripetizione e punta a sempre nuovi traguardi.

La trentesima di Giovanni Viel.
C'è anche chi fa cifra tonda, pur non correndo, ma seguendo lo stesso passo dopo passo tutti i podisti. Lo speaker ufficiale Giovanni Viel è ormai alla trentesima edizione. Un primato anche per una delle voci storiche dello sport bellunese (ma non solo) e, in particolare, dell'atletica leggera, oltre che dello sci nordico.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi