Poker Polonia, la giovane Italia non decolla

MILANO. Italia ko nella prima amichevole milanese contro la Polonia. Gli azzurri perdono 4-1, complice un drittel centrale sottotono. Per il Blue Tam rete della bandiera del rientrante Luca Ansoldi. All'Agorà, non c'è il pubblico delle grandi occasioni, per il ritorno a Milano (dopo 8 anni) della nazionale azzurra.

La giovane Italia diretta dal duo Mair-Zanatta è alquanto sperimentale, con due soli oriundi a referto e tanti giovani pronti a mettersi in mostra. L'Italia prova a fare la partita nel primo tempo, ma la gara non decolla. La Polonia tiene basso il baricentro e sfrutta le ripartenze. Gli azzurri non riescono a dare profondità. Ne esce un quadro abbastanza deprimente a livello gioco. Una sola grande chance per il Blue Team con Benetti, il quale mette fuori di un soffio un comodo rebound, dopo un tiro dalla blu di Miglioranzi. La prima linea azzurra (Scandella-Ansoldi-Frigo) è il blocco più efficace, ma dopo venti minuti, la partita non decolla.

Nella frazione di mezzo gli azzurri calano alla distanza. La Polonia rompe il ghiaccio con Dziubinski dopo 28 secondi. Gli ospiti dimostrano una buona dose di cinismo e con due deviazioni sottoporta, in due distinte circostanze, volano sul 3-0 Galant e Kapica. Dopo 8 minuti la gara sembra chiusa. L'Italia sfrutta un powerplay e accorcia le distante con Ansoldi (one-timer), ben servito nello slot da Scandella. Agli azzurri manca cinismo e un pizzico di cattiveria sottoporta. La Polonia difende il risultato fino alla seconda sirena. Nel terzo drittel, il Blue Team ci mette carattere, ma in attacco trova pochi tiri puliti. La Polonia non preme sull'acceleratore e si limita a controllare la situazione. Gli azzurri ci provano, Mair toglie Marozzi nel finale, ma la rete di Dutka, a 16 secondi dalla terza sirena, chiude i conti per il definitivo 4-1. Questa sera (ore 18.30), secondo ed ultimo test tra le due formazioni.