Pollazzon avvicina il Fiori Barp alla promozione in Prima

SEDICO. A un passo dal cielo. Il Fiori Barp batte l’Altivolese Maser nel terzo turno dei playoff-promozione di Seconda ed è ormai vicinissimo alla Prima categoria. Per avere la certezza del ripescaggio servirà vincere anche al quarto turno, domenica prossima. Ma l’1-0 con cui ieri pomeriggio a Mas di Sedico il Fiori Barp si è imposto con autorevolezza sull’Altivolese vale una grossissima fetta di promozione. A decidere l’incontro è stato il giovane Pollazzon, che ha realizzato dopo nemmeno un quarto d’ora.

Il Fiori Barp torna in campo sette giorni dopo la vittoria per 4-3 maturata sempre sul terreno amico di Mas di Sedico contro il San Michele Salsa. Di fronte trova l’Altivolese, vincitrice dei playoff nel girone Q. Il campo sembra risentire solo in parte (in particolar modo nell’area di porta antistante gli spogliatoi) dell’acquazzone caduto nel pomeriggio. La prima conclusione porta la firma di Salvador, che prova a girarsi dalla lunetta dell’area di rigore arancioblù, ma spedisce sopra la traversa. Il Fiori Barp passa in vantaggio al 13’ con Pollazzon: Ibrahim conclude dal limite dell’area e il pallone, sfiorato da Dal Pont, viene ribattuto lateralmente dal portiere Panziera proprio sui piedi di Pollazzon, che dal vertice dell’area piccola, in posizione dunque defilata, riesce ad appoggiare in rete rasoterra.

I padroni di casa tornano a farsi pericolosi al 24’ sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della partita: Dal Pont batte dalla bandierina, Triches, salito in area di rigore, incorna senza sufficiente cattiveria e il portiere ospite para sulla linea. Poco dopo, al termine di uno scambio con Abubakar, Mamoutou crossa pericolosamente dal fondo e il portiere salva sul primo palo. Al 34’ i sostenitori di casa protestano per un intervento in scivolata di Furlanetto ai danni di Ibrahim appena all’interno dell’area di rigore: l’arbitro indica con chiari gesti che si deve proseguire. Per l’Altivolese Maser, invece, ci prova ancora Salvador al 39’, con un diagonale che non inquadra la porta e termina ampiamente sul fondo. In chiusura di tempo Ibrahim viene ammonito per una presunta simulazione quasi all’altezza della linea di fondo.

In avvio di ripresa Ibrahim entra in area di rigore con una grande incursione sul lato sinistro, guadagna la linea di fondo e calcia sul primo palo dove il portiere è attento e ribatte. Sul fronte opposto, al 50’, una punizione dalla lunga distanza viene sfiorata di testa da Bonetto che impegna De Nadai in una non facile parata in calcio d’angolo. Al 66’ Ibrahim lanciato in profondità da Dal Pont arriva a tu per tu con il portiere che riesce, con l’aiuto di un difensore, a sventare la minaccia. De Nadai coi pugni allontana in calcio d’angolo una punizione insidiosa di Ravenda al 71’. Poco oltre l’80’ lo stesso De Nadai rimane a terra, toccato duro in occasione di un’uscita bassa su un traversone dalla trequarti. Dopo l’intervento dei sanitari è comunque in grado di proseguire. L’Altivolese va al tiro con Ravenda al 84’: pallone alto sopra la traversa. Al 90’, invece, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, il neoentrato Carella spedisce di pochissimo a lato del palo più vicino sciupando l’ultima vera opportunità di pareggiare i conti. Il Fiori Barp va avanti con merito, l’Altivolese esce a testa alta.