Quantin vince ma non alza il tricolore

ARCO. Re, ma senza corona. Il Quantin Alpenplus vince la gara, ma non può accomodarsi sul trono tricolore Juniores dei Campionati italiani di corsa in montagna a staffetta disputati ad Arco, nel Garda Trentino, perché Mihail Sirbu è straniero e quindi non in lizza per il titolo italiano. Una beffa per la coppia della squadra di Ponte nelle Alpi completata da Isacco Costa, che taglia per primo il traguardo al termine della seconda frazione e accusa un piccolo malore per problemi di disidratazione, in una giornata in cui fa parecchio caldo. Il giovane è portato in ospedale per controlli.

Un vero peccato per il Quantin, protagonista di una prova super. Sirbu parte in prima frazione e completa il percorso al secondo posto in 30’38” alle spalle del lombardo Giovanni Rossi (Lanzada), con 19” secondi di distacco, ma Costa fa il miglior tempo della seconda serie in 33’12” mentre il secondo staffettista di Lanzada, Patrizio Fabiano, chiude undicesimo in 37'46”. Il Quantin vince la gara, ma non il titolo, precedendo la coppia del Lecco Colombo composta da Andrea Rota e Stefano Meinardi. Terzo il duo di Lanzada. Nella gara assoluta maschile (3 frazioni di 6.720 metri), l’agordino Luca Cagnati corre con la maglia dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe, portandola al secondo posto insieme ai compagni di squadra Alessandro Rambaldini e Cesare Maestri. Nella categoria Master A maschile, medaglia di bronzo per il Dolomiti Belluno con il terzetto Filippo Barizza, Luigi Bortoluzzi e Giorgio Dell’Osta Uzzel.

In gara quasi 600 atleti sullo stesso tracciato che nel 2016 ha ospitato gli Europei, con l’ascesa alla sommità del Castello di Arco che domina il Garda Trentino e - per la gara senior maschile - la seconda severa asperità del monte Colodri. Partenza e arrivo nel cuore di Arco.

Risultati. Junior maschile: 1. Quantin Alpenplus (Mihail Sirbu-Isacco Costa) 1.03.49, 2. Lecco-Colombo costruzioni (Andrea Rota-Stefano Meinardi) 1.07.22. Assoluti uomini: 3. Valli Bergamasche Leffe (Luca Cagnati, Alessandro Rambaldini, Cesare Maestri) 1.25.22, 17. Dolomiti Belluno (Valentino De Nardin, Aldo De Michiel, Martino De Nardi) 1.40.22, 18. Quantin (Darko Viel, Elia Costa, Alessio Fontana) 1.41.25, 26. Dolomiti Belluno (Gianni Bortoluzzi, Luca De Toffol, Stefano Dal Magro) 1.48.22. Donne: 8. Dolomiti Belluno (Sara Mazzucco-Anna Dal Magro) 55.30. Master Uomini A: 3. Dolomiti (Filippo Barizza, Luigi Bortoluzzi, Giorgio Dell'Osta Uzzel) 1.40.52. B: 6. Quantin (Giovanni Caldart, Serafino Bonata, Fabio Padovan) 2.00.49. Master Donne A: 5. Quantin (Patrizia Patente-Sabrina Viel) 57.26. B: 7. Quantin (Luigina Salvagno-Rosanna Seno) 1.19.38, 8. Quantin (Maria Grazia De Colle-Maura Piol) 1.25.25. Allievi: 16. Dolomiti (Massimiliano Fontanella-Luca Coldebella) 52.25. Cadetti: 6. Bellunoatletica (Samuel Mazzucco-Patrick Da Rold) 29.50, 11. Quantin (Leonardo Busin-Geremia Levis) 31.15, 18. Bellunoatletica (Giacomo Maria Moretti-Filippo Bortoluzzi) 33.34. Cadette: 21. Quantin (Camilla Comina-Valentina Mazzucco) 27.11.