Quarta sinfonia per il Valbelluna

BELLUNO. Poker. Con un terzo quarto praticamente perfetto, il Valbelluna annienta il Ponte. Un successo ottenuto lottando, rimontando, cambiando l'inerzia di una partita che si era messa male. Colpa di una difesa molle che lascia troppi spazi ai trevigiani nei primi due quarti, e di un attacco poco concreto. Ma il terzo quarto è sempre quello decisivo e con un parziale di 26-8, frutto di un ritrovato gioco di squadra ma anche del ritmo imposto alla manovra bellunese da Giovanni Germanà, il Valbe recupera lo svantaggio di 15 punti e incassa la quarta vittoria consecutiva in campionato.

Gaggioli inizia con il quintetto classico: Cadorin a portare palla, Stradelli a gestire l'area insieme a Dal Pont, guardie Cassarà e Idolo.

Il Valbe evidenzia subito qualche difficoltà al tiro (1/3 da tre e 1/4 ai liberi) e in difesa, ma la partita rimane sul filo dell'equilibrio per i primi 10'. Nei secondi il Ponte scappa. I bellunesi smettono di giocare di squadra, chiudono troppi possessi cercando il tiro da tre ma la dea del basket non li assiste (0/8). È benevola invece con Paro, che infila tre triple, e Vukelic, che mette un tiro da tre sulla sirena, con le mani in faccia di Dal Pont, che vale il massimo vantaggio (+13). Diventano 15 a inizio terzo quarto, quando inizia la remuntada del Valbelluna. Trainati da Germanà, che diventa l'incubo della difesa trevigiana con i suoi assist e il suo pressing sul portatore di palla, i bellunesi mettono a segno un parziale di 16-0 che azzera il vantaggio del Ponte. Segnano tutti, i cinque in campo, finalmente entrano anche i liberi e per quasi 8 minuti il Ponte non fa un canestro. Difficoltà che continua nell'ultimo quarto, con il Valbe che invece le mani caldissime.

La tripla di Dal Pont in apertura di parziale, unita ai canestri di Cassarà e Zampieri vale il +10, che dà tranquillità. Il Ponte prova ad accorciare le distanze, vende cara la pelle, ma le percentuali sono distanti da quelle di inizio partita. Il Valbe può fare a meno anche di Cassarà (di nuovo top scorer con 17 punti) e Stradelli (magistrale a rimbalzo) usciti per 5 falli, e di Dal Pont, che viene espulso per aver reagito alla pesante e sgradevole provocazione di un avversario. Il Ponte ha a disposizione quattro tiri liberi (due per il fallo, due per l'espulsione) e il possesso, ma infila solo 2 punti. La dea bendata ormai sorride al Valbelluna. Che festeggia nel cerchio di centro campo, con il suo capitano, un’altra vittoria di gran carattere.