Rally Colli Trevigiani, trionfo di Bernardi
CAVASO DEL TOMBA. Marco Signor e il navigatore bellunesi Patrick Bernardi hanno vinto il Rally Colli Trevigiani, che tornava dopo ben tredici anni di assenza. 64 i partenti che hanno affrontato le classiche 3 prove speciali che hanno fatto la storia di questo Rally: Monte Tomba, Ca’ Mostaccin e Montello. Signor e Bernardi hanno rispettato il pronostico, anche grazie a due grandi passaggi sulla prova del Monte Tomba.
«Siamo molto soddisfatti», commenta il cesiolino Bernardi, «vincere fa sempre piacere, ma per noi era importante anche fare chilometri con la nuova vettura, di cui abbiamo ancora tanto da scoprire. Ringraziamo Step Five Motorsport per l’ottima vettura e tutto il caloroso pubblico che ci ha sostenuto».
Secondo gradino per Giuseppe Testa e Emanuele Inglese, staccati di 6’’6, mentre terzi sono arrivati Andrea Carella e Luca Guglielmetti a 41’’9.
Tra gli altri bellunesi al via, da segnalare la grandissima prestazione di Christian De Gasperi, con alle note Nicole Marcon, undiceimi assoluti sulla Renault Clio S1600 della Pr2Sport.
Buona prova anche per il navigatore Michele Coletti, che era a fianco del trevigiano Massimo Ferronato, al debutto sulla nuova e performante Peugeot 208 Rally4. per loto un secondo posto di classe e il 12° assoluto.
Stefano Saioni e Lorenzo Bogo portano la loro Renault Clio R3 al primo posto di classe e al 41° posto assoluto.
Hanno visto l’arrivo anche i giovani Igor Consalter e Lorenzo Mattucci, purtroppo però attardati sin dall’inizio a causa dei problemi alla vettura che li ha relegati in 47° posizione assoluta.
52° il navigatore alpagoto Allen Panon, in coppia con Davine Vanin, che debuttavano sulla Peugeot 208 Rally4. In classe N3, il successo per l’esperta e brava navigatrice Silvia Mosena, che ha corso con Ivan Mattiazzo su una Renault Clio. Per loro anche il 42° posto nella generale.
Terzo posto di classe A7 e 23° nella assoluta per il navigarore Alessandro Gaio, insieme a Paolo Dalla Libera sulla Opel Astra Gsi
Secondo in classe A6 (e 39° assoluto) su una Citroen C2 il navigatore Roberto Troian (con Federico Moretto).
Amaro ritiro, invece, per i giovani Manuel De Paoli e Luca Zollet, su Peugeot 106 A6, incappati in un incidente già nella prima prova speciale, per fortuna senza grosse conseguenze.
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