Ripa Fenadora, ecco i primi «sì»

Herrera, De Carli, Andrighetti e Gheller restano in neroverde anche in Eccellenza
Fabio Gheller
Fabio Gheller
SEREN DEL GRAPPA.
Ok, i prezzi sono Giusti. Appena arivato il Eccellenza, il Ripa Fenadora ha cominciato a confermare un buon numero di protagonisti della promozione: nelle ultime ore, il presidente Nicola Giusti e il direttore sportivo Alberto Faoro hanno convinto il portiere Paolo De Carli, il centrocampista Marco Andrighetti e l'attaccante Fabio Gheller. Il primo a dire di sì era stato Cristian Herrera.

E ce ne saranno diversi altri di prolungamenti: per esempio, i difensore Denis Lira e l'altro mediano Andrea Zucco: «Intanto, abbiamo concluso positivamente il colloquio con questi e possiamo esserne contenti - sorride Giusti - stiamo seguendo le indicazioni del mister Massimiliano Parteli, ma anch'io ritenevo di dover fare il possibile, per trattenere uomini così importanti. Non dimentichiamo che Gheller è stato semplicemente determinante per la conquista della promozione, oltre tutto credo che giocheremo ancora con tre punte, pertanto abbiamo bisogno di attaccanti». Non si può escludere che rimanga anche Daniel Morandelli, che ha giocato poco, per via di un grave infortunio.

Settore fuoriquota.
Una delle zone pià delicate dello spogliatoio è quella dei giovani obbligatori. Quest'anno ci vogliono un 1993 e un 94 in campo: «Siamo abbastanza avanti, nel senso che abbiamo in mente di tenere Tavernaro e Ponik, due che già quest'anno hanno fatto le loro presenze. Stiamo vedendo con il Belluno se sarà possibile avere di nuovo Reolon, nel caso non serva alla società del capoluogo e poi ce ne saranno degli altri».

La lista della spesa.
Nel fine settimana, l'Union potrebbe annunciare altri due giocatori. Le ricerche di un difensore e un centrocampista si stanno diffondendo in tutto il vicentino e Giusti si spinge a dire che non gli interessano «né Enrico Antoniol dal Romano d'Ezzelino, che credo sia destinato in serie D né Luigi Gorza, che per quanto ne so io rimane a Mussolente non solo a giocare, ma anche a fare il direttore. In altre parole, i due nomi nuovi non sono questi: speriamo di essere più precisi nei prossimi giorni, visto che aspettiamo delle risposte».

Finora Tormen.
L'unico affare già concluso è il bomber Sandro Tormen dalla Feltrese: «Non vorrei che, in giro, si pensasse che abbiamo speso chissà quanto per prendere questo giocatore. la verità è che gli stiamo cercando un posto di lavoro, ecco anche perché abbiamo potuto permettercelo».

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