Run bike delle Malghe, Fabris e Fagherazzi d’oro

Sono stati oltre 160 gli atleti che hanno invaso la Valmorel, in comune di Limana, per l’attesissima gara di duathlon. Nella categoria Ironman (ovvero coloro che hanno gareggiato individualmente sia nella prova in bicicletta che nella corsa) il gradino più alto del podio è andato dunque a Luca Fabris che in 1.35.08 ha preceduto di appena 5 secondi Sandro Salvador, dopo una battaglia all’ultimo secondo con recuperi e continui riavvicinamenti. A completare il podio maschile, terzo, Paolo Roccon (1. 39. 13).

Nella categoria Ironman femminile, invece, l’atleta più veloce è risultata Irene Fagherazzi, che ha terminato il duathlon in 2.06.10. Alle sue spalle, Silvia Mariani (2.12.08) e terza Emanuela Zaetta (2.26.02).

Nella competizione a coppie maschile, hanno dominato Lorenzo Dal Piva e Luca Cagnati (1.25.50 il tempo complessivo), seguiti da Giovanni De Bon-Mirko Da Vià (1.28.23) e da Simone Segat-Andrea Bitto (1.28.42). Nel femminile, il primo gradino del podio è andato a Giada Specia e Deborah Pomarè (1.40.54). Alle loro spalle si sono classificate Giorgia Marchet con Schievenin Federica (1.45.40) e Martina Vazzoler con Marzia Rovato (2.36.28). Nella categoria a coppie miste, infine, Michele e Martina Festini Purlan si sono meritati la medaglia d’oro in 1.36.36, precedendo Raffaele D’Inca e Chiara Ladini (1.39.39) secondi, e Andrea Rui con Nada De Francesch (1.40.44), terzi.

«Sono molto contento», commenta il coordinatore degli organizzatori del duathlon RunBike delle Malghe, Bruno Casson, «perché la Valmorel anche quest’anno è stata teatro di una vera festa dello sport e in particolare per gli amanti del duathlon. A differenza delle scorse edizioni, in questo 2017 abbiamo voluto aumentare il livello tecnico dei percorsi e da un primo feedback sembra proprio piaciuto».

«Un tracciato bike duro ma molto bello», commenta l’ironman Luca Fabris, «con il segmento KMnegativo ben tracciato e molto divertente, anche perché a me piace molto la discesa. Per quanto inerente la corsa il tracciato era abbastanza veloce, anche se nelle discese tecniche ho patito parecchio per il mio poco allenamento».

«Il tracciato era divertente per una gara particolare, motivante e diversa rispetto a quanto proposto solitamente», gli fa eco Lorenzo Dal Piva, «inoltre la manifestazione è stata organizzata in maniera impeccabile e il KMnegativo è andato bene, anche se con calma e senza correre molti rischi».

Luca Cagnati, che gareggiava in coppia con Dal Piva, svela di aver «sbagliato strada inizialmente e da primo mi sono trovato secondo ad inseguire. Poi sono riuscito a recuperare la prima posizione e ho proseguito bene fino al traguardo».