Saluti da Veggiato: il postino volante timbra un gol
C’è posta, anzi c’è una targa per Veggiato. Serata speciale di premiazioni ed ennesimo amarcord in questa pre-season dell’Alleghe. La società biancorossa ha deciso di tributare il giusto ringraziamento a Daniele Veggiato, che per 21 anni, più tutta la trafila delle giovanili, ha indossato i colori biancorossi. Più di 1000 le presenze con le Civette con più di 400 gol e 600 assist. Passione e talento per questo grande attaccante.
Una bellissima storia d’amore conclusa contro l’ultima formazione, nella quale ha militato il postino volante ovvero il Fassa e con l’unico modo che conosce: il gol. Tanti occhi lucidi tra i tifosi biancorossi, che sicuramente hanno ricordato i bellissimi derby del Fedaia disputati negli anni scorsi, quando entrambe le formazioni militavano in serie A. Nel corso dell’intervallo tra il primo e il secondo periodo, inoltre, la società del presidente Renato Rossi ha voluto dare il giusto omaggio anche alle ragazze campionesse italiane in carica. Dal punto di vista tecnico, da segnalare le note liete della serata del De Toni: quella solita del neo acquisto finlandese Kiviranta, autore di un grande precampionato, e anche la prova di Egdar De Toni, giovane alleghese dal grande presente ma ancor più grande futuro.
La partita è finita 7-3 per il Fassa. Gli ospiti partono subito forte e passano al primo affondo: merito dell’ex Michele Marchetti, che con una conclusione insidiosa beffa Burzacca sul suo palo. L’ Alleghe vuole far capire al numeroso pubblico che non c’è la differenza di categoria con il Fassa grazie all’uomo più atteso, ma la conclusione di Veggiato non trova impreparato il portiere ospite. L’equilibrio del primo periodo viene interrotto da una grande giocata di Derek, che con un gran numero fa 0-2.
All’alba del secondo tempo è Iori a bucare per la terza volta Burzacca. Poco dopo, tocca a Schiavone mettersi in proprio, e con una grande conclusione portare lo score sullo 0-4. Incredibilmente, con l’uomo in più, il Fassa si fa trovare impreparato su una ripartenza a ghiaccio aperto biancorossa e commette fallo da rigore. Il duello tra Thomas De Silvestro e l’estremo ospite lo vince però quest’ultimo. I trentini allentano la pressione facendosi beccare per due volte in fallo dagli arbitri: in 5 contro 3 le Civette dimostrano di dover migliorare il proprio power play con delle conclusioni facilmente disinnescate da Lazzer. Ecco che si manifesta la legge valida per tutti gli sport: quella del gol sbagliato - gol subito. Merito di Soracrepa che con freddezza manda il puck alle spalle di Burzaca firmando il pokerissimo ospite.
Cinismo ed efficienza offensiva sono le caratteristiche dei fassani, che realizzano la sesta marcatura al 16’ con Michele Marchetti, autore di una bella doppietta. Gli sforzi biancorossi vengono premiati al tramonto del periodo dalla prodezza di Kiviranta. Il punto del 1-7 lo mette a segno una vecchia conoscenza dell’hockey di un certo livello come Diego Iori, che in inferiorità di rovescio supera De Silvestro. L’Alleghe però dimostra di essere sul pezzo per lo meno dal punto di vista fisico e lo dimostra poco dopo grazie ad Egdar De Toni, che ben assistito da Soia mette dentro il 2-7. Nel finale quasi da libro Cuore arriva la marcatura di Veggiato, che tra il tripudio di giocatori ed avversari firma il 3-7. —
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