San Giorgio, sabato un turno decisivo

SEDICO. L’occasione è di quelle da cogliere al volo. Non che sia facile certo. Anzi, la trasferta sul campo del pericolante Porto Viro è uno di quei passaggi trabocchetto nel corso di una stagione.
Ma il San Giorgio Sedico sta bene e dunque vorrebbe vincere in terra rodigina, approfittando così dello scontro diretto tra il Careni secondo a 43 e l’Istrana, quarto a 41 ed appaiato proprio ai sedicensi. Insomma, l’eventuale ennesima vittoria della gestione Bianchini vorrebbe dire un passo in avanti pesantissimo in chiave playoff. 6 successi, un pareggio ed una sola sconfitta: da quando c’è stato l’avvicendamento in panchina, i biancorossocelesti hanno svoltato.
Complice una classifica molto corta, si è passati a parlare dal bisogno di punti salvezza ad un sogno: provare a ripetere il cammino della passata stagione.
«Nel momento in cui i risultati non arrivano tendi a demoralizzarti», racconta il terzino fuoriquota Andrea Gasperin, arrivato dal Conegliano nel mercato invernale. «Invece, una volta ricominciato a vincere, siamo riusciti a prendere fiducia ed abbiamo capito che stavamo percorrendo la strada giusta».
Libertà mentale. È curioso scoprire quale sia ora il pensiero collettivo dello spogliatoio sedicense, in merito all’obiettivo da raggiungere in classifica.
«Le scorse giornate volevamo chiudere il discorso salvezza prima possibile, in modo da toglierci questo pensiero. Adesso abbiamo la testa più libera, quindi puntiamo a vincere più partite possibili. I playoff? Siamo in corsa e mancano quattro partite: proveremo a raggiungerli».
Gasperin è arrivato a Sedico dopo un’esperienza non indimenticabile a Conegliano in Promozione, eppure Bianchini ha avuto subito fiducia nell’ex terzino delle giovanili del Belluno.
«I mesi iniziali di questa stagione sono andati così così. All’inizio giocavo, poi è cambiato il mister quasi subito ed ho visto sempre meno il campo. Con Bianchini sto imparando molto: da ex difensore cura moltissimo la parte tattica della retroguardia. Ad ogni modo ho avuto un buon rapporto pure con Ferro. I miei miglioramenti li devi comunque anche ai miei compagni, sempre pronti a consigliarmi e dare suggerimenti». (dapo)
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