San Vittore affondato Il Castion si riprende la vetta solitaria
BELLUNO. Il Castion e l'influenza stendono il San Vittore. I biancoverdi tornano alla vittoria dopo la sconfitta patita sette giorni fa al Mas, e riprendono la testa della classifica, in solitaria. Dall'altra parte il san Vittore paga le tantissime assenze: i feltrini sono arrivati al Savaris con appena dodici uomini. Contati. Avevano anche chiesto di spostare la partita, ma il Castion non ha accettato. “Ma non vogliamo fare polemica”, puntualizza il dirigente accompagnatore Maurizio Chenet. La penultima di campionato finisce 3-0 per i biancoverdi, che giocano un primo tempo non brillante ma escono bene nel secondo, costruendo sette occasioni e andando a segno tre volte.
Sblocca il risultato Piol, raddoppia Soldano. Il 3-0 lo firma Lorenzo Bortot, pescato da Bozzolla su punizione (suo anche l'assist del secondo gol). Gli ospiti non cominciano male. Per tutto il primo tempo riescono a chiudere gli spazi di un Castion non brillantissimo, che sente l'assenza di Biz (ne avrà almeno per un mese per recuperare dall'infortunio subito domenica scorsa a Mas) e fa fatica a mettere ordine dal centro campo in avanti.
Al 20', sugli sviluppi di una rimessa laterale, Soldano appoggia per Cibien, la sua rasoiata attraversa tutta l'area ma nessuno dei compagni riesce a toccare verso la porta. Il San Vittore risponde con De Boni, che al 36' lascia andare un tiro che passa in mezzo alle gambe di due difensori prima di trovare i guantoni di Sommavilla. Nell'azione si infortuna Cibien (botta al ginocchio), mentre al 10' il Castion aveva perso Mascolo (stiramento). Lo 0-0 che segna la fine del primo tempo è tutto sommato giusto.
Nella ripresa, però, il Castion cresce. Comincia prendendo una traversa con De Min, di testa, poi va in gol con Piol, al 58': il difensore recupera palla dopo una serie di rimpalli e nella confusione insacca. Le proteste del San Vittore (per i feltrini il gol non era da convalidare perché c'era un uomo a terra) costano l'espulsione a Maccagnan.
Con la fatica che comincia a farsi sentire, il Castion dilaga. Al 72' Bozzolla pennella un cross che trova Soldano liberissimo. Colpo di testa e palla che si deposita nell'angolino più lontano. Un minuto più tardi Bortot e De Min si mangiano un gol quasi fatto, mentre all'80' serve un gran Sommavilla per allontanare (con i piedi) il tiro di De Boni, bravo a sfruttare un errore in disimpegno della difesa di casa. A un giro di orologio dal termine Bortot chiude la partita, insaccando di testa una punizione millimetrica di Bozzolla. E domenica c'è Juventina – Castion.
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