Sappada, grande festa per Piller Cottrer

Si è svolta ieri sera la festa in onore del fondista locale, che lo scorso inverno ha annunciato il ritiro dalle competizioni.

La manifestazione, organizzata dal suo fedelissimo e sempre presente fans club, ha avuto inizio nel pomeriggio, con musica ad intrattenere gli ospiti e i tifosi in arrivo per l’evento, ma ha avuto il suo clou nel momento in cui il plurimedagliato fondista è stato chiamato sul palco per ripercorrere la sua carriera.

Dagli inizi, datati 1994, quando, appena uscito dalla nazionale juniores, l’incontro con grandi allenatori lo ha catapultato nel circo bianco dei grandi, ad affrontare atleti del calibro di Bjorn Daehlie e Vladimir Smirnov, fino ai successi più recenti, come le Olimpiadi di Vancouver 2010.

Molti i nomi importanti dello sport a sci stretti e non che hanno partecipato alla festa e hanno voluto ricordare con lui i suoi meravigliosi successi: fra i tanti presenti, i compagni di tante fatiche, Zorzi, Valbusa e DiCenta, gli ski man, uno fra tutti il compaesano Ivano Zambelli, gli allenatori, fra cui l’altro nome di spicco del fondo internazionale targato Sappada, Silvio Fauner.

Ma anche Maurilio De Zolt, altro campione del vicino Comelico, e Oscar De Pellegrin, campione paraolimpico di tiro con l’arco.

Presenti le autorità locali, nelle persone del Sindaco, Alberto Graz, e dell’Assessore allo sport e sociale, Marco Rossa. Presente anche Eliseo Sartor, storico presidente dell’Associazione sportiva Camosci, che ha dichiarato con orgoglio di essere stato fortunato ad allenare un campione come Piller Cottrer.

Un Pietro emozionato, quello sul palco: «Ringrazio tutti gli sportivi che sono presenti a questa serata», ha dichiarato «con molti di loro si è creato un rapporto indissolubile, che durerà per sempre».

Emozionati anche i componenti del fans club, che da mesi aspettavano questa serata per celebrare le gesta del loro campione. Sul palco con Francesca, sua moglie, e i suoi figli, Piller Cottrer ha potuto così sentire ancora una volta l’affetto autentico di tutti i suoi tifosi. Ora, ad attenderlo, un futuro da allenatore, per dare così la propria esperienza alle nuove leve della disciplina. Di certo Pietro Piller Cottrer non abbandonerà gli sci da fondo e la neve.