Sci nordico. Marcialonga, Lorenzo Busin è 32° e primo italiano

In settemila in Val di Fiemme alla super classica sotto la pioggia vinta dai norvegesi Emilie Fleten e Andreas Nygaard

Lorenzo Busin in azione alla Marcialonga
Lorenzo Busin in azione alla Marcialonga

 

Un ottimo Lorenzo Busin, con il suo 32° posto, è il migliore fondista italiano alla 52^ edizione della Marcialonga. Bella gara dell’agordino che con il tempo di 2h49’15’’ firma la migliore prestazione azzurra nella 70 km della classicissima che ha visto la partecipazione di diversi bellunesi. Oltre 7 mila hanno sfidato un tempo da lupi per scendere lungo il tracciato della Marcialonga di Fiemme e Fassa dove i norvegesi Emilie Fleten e Andreas Nygaard hanno conquistato la granfondo più amata al mondo. A scattare alle 8 da Moena sotto la pioggia sono stati gli uomini. In direzione Canazei, mentre ci si addentrava in Val di Fassa, il gruppo si è allungato e i migliori si sono assestati nelle prime posizioni macinando chilometri, e sulle rampe più dure è uscita tutta la forza del vichingo Nygaard che in un finale all’ultimo respiro ha avuto la meglio sullo svedese Max Novak e su Amund Hoel.

La Marcialonga al femminile è nel segno della resilienza e resistenza di Emilie Fleten: la fuoriclasse norvegese del Team Ramudden ha dato prova della sua forza nei 70 km da Moena a Cavalese, con Slind ad agguantare il 2° posto e Alnæs a ritagliarsi uno splendido 3° posto sul podio dopo una lotta fino all’ultimo con Larsson. Centinaia di bisonti si sono scatenati anche nella 20^ Marcialonga Light di 45 km che ha visto primeggiare Tommaso Dellagiacoma e Anna Giordan. Soddisfazione nel comitato organizzatore che grazie al lavoro di oltre 1500 volontari ha garantito lo svolgersi in sicurezza della gara nonostante le condizioni meteo non facili.

I podi e i piazzamenti di tutti i bellunesi in gara. 70 km maschile. 1. Andreas Nygaard (Norvegia) 2.39.35; 2. Max Novak (Svezia) 2.39.36; 3. Amund Hoel (Norvegia) 2.39.47; 32. Lorenzo Busin (Team Internorm Alpenplus) 2.49.15; 326. Toni Barp (Vasabroke Poiana) 3.39.59; 375. Gabriel Zandonella (Val Padola) 3.43.00; 558. Andrea Viel (Vasabroke Poiana) 3.56.07; 839. Stefano Dell’Eva (Val Biois) 4.12.55; 960. Fabio Meneghin (Vasabroke Poiana) 4.19.04; 980. Roberto Sommavilla (Sottozero Nordic Team) 4.20.13; 1241. Flavio Angeloni (Vasabroke Poiana) 4.36.04; 1303. Antonio Cordella (Val Zoldana) 4.39.26; 1351. Fabrizio Tranquillo (Vasabroke Poiana) 4.41.46; 1667. Marzio Da Roit (La Valle Agordina) 4.59.08; 1833. Stefano Da Ros (Vasabroke Poiana) 5.09.06; 2042. Paolo Zampieri (Vasabroke Poiana) 5.22.32; 2170. Carlo Coletti (Vasabroke Poiana) 5.31.11; 2182. Loris Dal Magro (Vasabroke Poiana) 5.32.06; 2209. Christian Piergentili (Enal Villaga) 5.34.28; 2227. Ivan Cordella (Marcialonga) 5.35.37; 2245. Moreno Dal Borgo (Marcialonga) 5.36.43; 2311. Ivo Andrich (VVFF) 5.41.05; 2344. Fabiano Nart (Vasabroke Poiana) 5.43.20; 2525. Luciano Casanova Fuga (Marcialonga) 5.54.53; 2589. Giovanni Argenti (Sportful) 5.59.04; 2881. Gabriele Toffoli (La Valle Agordina) 6.21.49; 2923. Francesco Dal Sasso (Marcialonga) 6.25.48; 2926. Daniele Peruzzo (Sportful) 6.26.00; 2963. Jacopo Grisotto (Marcialonga) 6.28.43; 3009. Claudio Peloso (VVFF) 6.32.36; 3274. Constantino Costantin (Val Zoldana) 6.56.46; 3277. Aldo Panciera (Val Zoldana) 6.56.50; 3344. Riccardo Fontanive (Sportful) 7.05.39; 3354. Stefano D’Andrea (Marcialonga) 7.06.31.

70 km femminile. 1. Emilie Fleten (Norvegia) 3.09.25; 2. Silje Oeyre Slind (Norvegia) 3.09.39; 3. Anikken Gjerde Alnaes (Norvegia) 3.09.52; 164. Verena De Grandi (Marcialonga) 5.07.43; 358. Ingrid Pescosta (Marcialonga) 6.28.16.

45 km maschile. 1. Tommaso Dellagiacoma (Sottozero Nordic Team) 1.56.59; 2. Stefano Dellagiacoma (Sottozero Nordic Team) 1.57.06; 3. Luca Compagnoni (Sottozero Nordic Team) 2.02.10; 34. Carlo Cattaruzza (Vasabroke Poiana) 3.25.52.

45 km femminile. 1. Anna Giordan (Sottozero Nordic Team) 2.21.15; 2. Anna Aukland (Norvegia) 2.25.23; 3. Carola Dellagiacoma (Sottozero Nordic Team) 2.29.14.

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