Scialpinismo. Argento Mondiale per Alba De Silvestro in Svizzera

La comeliana seconda a squadre con Lisa Morandini. Per la ragazza di Padola è la decima medaglia iridata della carriera

Ilario Tancon
Alba De Silvestro e Lisa Morandini in gara
Alba De Silvestro e Lisa Morandini in gara

Il bello arriva proprio alla fine. Chiusura con il botto per i colori bellunesi nell’ultima giornata del Mondiale di Morgins (Svizzera), Alba De Silvestro agguanta la medaglia che le era sfuggite nelle giornate precedenti. Un super argento che fa brillare la rassegna iridata della comeliana del Centro sportivo Esercito: un argento conquistato nella staffetta a squadre, che ha regalato all’Italia in rosa due medaglie, un argento e un bronzo.

L’argento se lo sono messo al collo Alba De Silvestro e Lisa Moreschini, battute solamente dalle francesi Célia Perillat-Pessey e Axelle Mollaret Gachet. Il bronzo invece è stato appannaggio di Giulia Compagnoni e Ilaria Veronese.

Le due coppie azzurre hanno tagliato il traguardo con un distacco dalle vincitrici di 17″8 e 5’14″8. La top five è stata completata dal Lena Bonnel eLorna Bonnel (Francia) e da Thibe Deseyn e Caroline Ulrich (Svizzera).

«Con Lisa ci siamo trovate bene», ha dichiarato Alba De Silvestro a sportdimontagna.com. «Abbiamo fatto tutta la gara inseguire, ci sarebbe piaciuto chiudere il gap che ci separava dalle battistrada. Ci abbiamo anche provato, ma non ce l’abbiamo fatta. Comunque il mio bilancio è positivo. Quarta nell’individuale e secondo posto non lontano dalle francesi nella gara a coppie mi soddisfa».

La ragazza di Padola aveva conquistato anche un sesto posto nel vertical. Da non dimenticare anche il quinto posto nella mixed relay (con il marito Michele Boscacci), piazzamento che potrebbe essere molto importante in funzione convocazione olimpica (il programma dei Giochi prevede la mixed relay e la sprint). Per Alba quella conquistata ieri rappresenta la decima medaglia iridata della carriera.

Anche la gara maschile ha premiato la superiorità dei francesi, sul podio con oro e bronzo. Il gradino più alto è stato occupato da Xavier Gachet e William Bon Mardion che hanno lasciato a 52”3 gli svizzeri Rémi Bonnet - Aurelien Gay a 51”3 e a 1’00”3 i connazionali Samuel Equy - Mathéo Jacquemod a 1’00”3. Quarta piazza per il gardenese Alex Oberbacher e il vicentino Matteo Sostizzo, a una cinquantina di secondi dal bronzo.

Settimi Michele Boscacci e Davide Magnini.

Con la gara di ieri è calato dunque il sipario sul Mondiale 2025. La spedizione italiana a livello assoluto si è chiusa con due medaglie d’argento e un bronzo, una settimana iridata non certo tra le più ricche di soddisfazioni per un selezione che anni addietro era in cima al medagliere.

Alivello giovanile, in chiave bellunese, da sottolineare la partecipazione dell’agordina Martina Scola, decima nel Vertical e nona nell'Individuale.

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