Scp Limana crolla, si rialza e trionfa

Serie C femminile. Un match a corrente alternata per il team di Ortolan Via veloce nei primi due set, poi il buio negli altri due e la vittoria nel finale
gian paolo perona- perona- limana- volley
gian paolo perona- perona- limana- volley

LIMANA. Con l’Scp Limana versione 2016 non c’è davvero modo di annoiarsi o rilassarsi. Anche con le montecchiane della Castellana S. Pietro, le ragazze di Ortolan si aggiudicano al tie-break una gara al cardiopalma. Pur giocando con il freno a mano tirato, Dal Molin e compagne vincono i primi due set. Dopo il crollo del terzo parziale, anche il quarto si conclude a favore delle ospiti. Alla resa dei conti, le padrone di casa vanno a prendersi di cuore set e partita. Questi due punti, al giro di boa, permettono al Limana di allontanare ulteriormente la zona calda e di puntare le squadre di metà classifica, tra cui proprio la Castellana.

L’avvio è caratterizzato da molti errori da entrambe le parti, cosa che spezzetta il ritmo e non favorisce lo spettacolo. Scappano per prime le ospiti con un paio di muri vincenti, ma le locali presto ribaltano il punteggio e gestiscono il vantaggio fino a chiudere, con un ace di De Col, sul 25-21. Termina allo stesso modo il secondo set, che segna però il risveglio delle vicentine, le quali, trascinate dalla centrale Antonioli e dalla banda Giacomuzzo, rimangono avanti fino al 14-18. A questo punto, Andrich si scatena e diventa mattatrice della rimonta: con la bionda agordina a servizio (3 ace), le biancoblu si portano sul 23-19.

Le ospiti provano a rimetterla in piedi, ma Gava schiaccia i punti decisivi. Bene soprattutto in questo parziale Dalla Cort, atleta in continua crescita, con 4 punti messi a segno. Invece di archiviare subito la pratica, nel terzo parziale le locali subiscono un nettissimo k.o.: l’11-25 è una sentenza. Le vicentine crescono esponenzialmente e fanno valere la maggior fisicità a muro, guadagnando in sicurezza nei propri mezzi. Le limanesi invece si rilassano troppo, paiono intimorite, sbagliano tantissimo e pagano anche qualche assegnazione a sfavore (confusa la direzione di Scattolin, da un parte e dall’altra). Il break iniziale di 1-11 indirizza decisamente il set, poi ogni minimo tentativo di riscossa è subito fiaccato da un errore. Più combattuto il parziale successivo. Al secondo time out le ospiti sono in fuga (10-16), poi le padrone di casa con Dalla Cort in battuta e Bianchini (non al meglio della condizione, come Maschio) a muro quasi rimontano (21-22), prima di cedere per 22-25. Da segnalare le buone prove della giovane Barp e della giovanissima Stiz, con la seconda che ha avuto più spazio del solito e messo a segno 3 punti. Si rende così necessario il tie-break. Qui è sfida punto su punto, un duello avvincente che si risolve ad oltranza a favore del sestetto di casa. L’equilibrio persiste anche ai vantaggi, dove nessuno trova il decisivo allungo di 2 punti fino al 20-18 finale: è ancora Andrich – top scorer con 22 punti – con una schiacciata e un ace a suggellare la vittoria Limana.

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