Scp Limana, primo sorriso tra le mura amiche

LIMANA. Arriva in scioltezza, contro il fanalino di coda della serie C femminile, la prima vittoria interna della Scp Limana targata Damiano Ortolan. Il sestetto limanese liquida in tre set il Sea Stars Jesolo e prende una boccata d’ossigeno, salendo a quota otto. Tra le file della squadra di casa assente il libero Serena Susanna.
In avvio di partita il Limana prende le misure delle avversarie e prova l’allungo sull’8-4, prima che lo Jesolo ricucia lo strappo. Il momento chiavearriva subito dopo, quando la squadra locale si porta prima sul 14-8, poi va sul +7 (17-10) grazie a un lungolinea vincente di Dalla Cort. A quel punto per la squadra di casa la partita si mette in discesa, Andrich fa un buon lavoro sia al servizio che in attacco, mentre le ospiti sbagliano tanto in battuta. Lo fanno concedendo il ventitreesimo punto al Limana, che chiude la pratica, dopo un’infrazione delle veneziane, grazie a un ottimo lavoro a muro di Maschio e Fant.
Le veneziane hanno una reazione d’orgoglio a inizio secondo set, quando riescono a infilare una serie di quattro punti a zero e raggiungono il loro massimo vantaggio sull’1-6. Ma il Limana si rimbocca le maniche e arriva a un solo punto dalle avversarie. Sull’8-9 Maschio è costretta ad uscire per una pallonata ravvicinata che la colpisce in pieno viso. Nulla di grave, per fortuna, ma la Scp perde una giocatrice importante, che aveva già realizzato sei punti. Ma il Limana è in partita, reagisce bene, sorpassa le ospiti e vola via in vantaggio. L’ottimo lavoro di Fant e Barp, tra le altre, e la regia di Dal Molin permettono di chiudere ben presto anche il secondo parziale, 25- 14.
Nel terzo set l’Scp parte meglio, Gava (che aveva sostituito Maschio) ha un buon impatto sulla partita e in un attimo è 3-0. Le ospiti rimontano fino al sorpasso (4-5), ma Dalla Cort ristabilisce la parità sul 5-5. Jesolo realizza altri due punti, poi si ferma. Ed esce il Limana che senza difficoltà arriva fino a diciannove punti. L’attacco di Stiz murato fuori vale il 20-8. A questo fa seguito un’altra risposta tutta cuore delle ospiti, che raggiungono quota sedici. Ma il traguardo, ormai, è in vista. E sul 24-16 Andrich forza la giocata, la palla ricevuta dalle ospiti sbatte sul soffitto e la pratica-Jesolo è archiviata. Senza particolari affanni.
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