Scuole e solidarietà: doppia maglia rosa sulle rive del lago

A De Pellegrin il premio “Eroi della sicurezza” di Polstrada I ragazzi del Comprensivo testimonial del corretto stile di vita
Di Ezio Franceschini

FARRA D’ALPAGO. Scuole e solidarietà in maglia rosa al Giro d'Italia. Grande spettacolo ieri mattina in riva al lago e in paese. Migliaia di persone hanno preso d'assalto la partenza della 14ª tappa, baciata da una giornata finalmente calda e luminosa. Già dalle prime ore del mattino, nonostante si fosse appena conclusa la lunga notte di festeggiamenti, fervevano i preparativi sia per accogliere le carovana e i ciclisti diretti ai passi dolomitici e sia per allestire l'Expo Alpago che ha visto decine di associazioni di tutti i tipi rizzare i loro stand in tutta la zona del centro attraversata verso le 11.15 dai corridori in sella alle bici. Una folla coloratissima ha fatto ala al loro passaggio applaudendo e facendo un tifo indiavolato, specialmente per Davide Malacarne.

Il ciclista bellunese al foglio firma ha invitato pubblicamente tutti a iscriversi all'associazione dei donatori di organi (Admo) di cui lui fa parte. Prima di lui è stato il pluricampione paralimpico bellunese di tiro con l'arco, Oscar De Pellegrin, fondatore dell'Assi (Associazione sociale sportiva invalidi), a fare da testimonial in virtù del suo coraggio e del suo altruismo al premio della Polstrada intitolato "Eroi della sicurezza", un progetto giunto alla sua quinta edizione e dedicato agli operatori della Polizia stradale che quotidianamente lavorano per garantire la legalità e la sicurezza sulle strade, e non solo in occasione del Giro. Nell'area Expo sorta all'alba nel cuore di Farra, allegra e frequentatissima, accanto agli stand sportivi e culturali c'erano anche quelli dedicati alla solidarietà e alla vicinanza con chi affronta gravi patologie, a iniziare dall'Aism, l'associazione che combatte la sclerosi multipla, e dal Comitato Alpago 2 Ruote e solidarietà. Anche gli studenti dell'Istituto comprensivo dell'Alpago, giunti in 400 in riva al lago dove è stato allestito il villaggio sportivo ed è avvenuta la partenza, hanno fatto la parte del leone: travestimenti, premi, giochi e iniziative per un corretto stile di vita li hanno resi protagonisti accanto ai loro beniamini ciclisti finendo applauditi e coccolati dalle migliaia di appassionati presenti.

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