Sedico ko ad Ascoli. Sabato servirà una “remuntada”

Resta tutto in ballo dopo la prima finale per la B. Nota stonata il giallo a Zanvettor che sarà squalificato

ASCOLI. Perde il Sedico, e fa già notizia visto che non accadeva dal lontanissimo inizio gennaio. Il problema è che la sconfitta arriva nella finalissima d’andata dei playoff, costringendo di fatto i biancocelesti a vincere con due reti di scarto sabato per essere promossi.

Sarà dura certo, ma non impossibile. L’Askl non impressiona al cospetto dei biancocelesti, a loro volta però frenati da una prestazione sottotono. Dunque al Pala Ricolt tra una settimana unico solo risultato a disposizione, se si vuole centrare la serie B. Vincere di misura, con qualsiasi risultato, rimanderebbe il verdetto ai supplementari ed eventualmente ai tiri di rigore, mentre pareggio o sconfitta premierebbero i bianconeri.

Altra nota negativa, il cartellino giallo preso da Zanvettor. Diffidato, sarà assenza pesante per mister De Francesch. Ad ogni modo inutile fasciarsi la testa prima del previsto. Ci sono tutte le possibilità di avanzare, anche se perdere su tiro libero negli ultimi secondi di recupero può dare qualche contraccolpo. Servirà una grande settimana d’allenamento e 60 minuti perfetti nel palazzetto di casa, presumibilmente pieno come non mai.

Cronaca. Fa parecchio caldo nel palazzetto di Monticelli. Impossibile acclimatarsi in fretta, nonostante il Sedico sia sceso nelle Marche già venerdì. Tutti a disposizione di mister De Francesch, la cui preoccupazione più grande è evitare eventuali gialli a Farhan, Zanvettor e Storti, i tre diffidati a rischio in vista del ritorno. Poco da segnalare nei 10’ iniziali, nei quali è la noia a farla da padrona. Qualche spunto, ma sono rare le preoccupazioni create ad entrambe i portieri. L’Askl però va vicinissima a passare avanti dopo un quarto d’ora, quando solo la traversa nega il vantaggio ai bianconeri. Solo rimandata la questione, in ogni caso. Al 20’ infatti ci pensa la conclusione di Galanti a mettere avanti gli ascolani. Ad ogni modo, come accaduto nel secondo tempo a Caramagna Piemonte, il Sedico ha la forza di rimontare nella ripresa. Farhan pesca Dos Santos, ed è pareggio. Giallo a Zanve, problema in vista del ritorno, ma che pare superabile quando Lazic ribalta la situazione. Stavolta però l’Ascoli non molla, pescando con Bottolini l’immediato pari. Persiste l’equilibrio, fino al recupero quando arriva il sesto fallo sedicense. Il libero lo calcia Nicolò Sestili, superando De Longhi.

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