Sedico: Schiavo e Pavan per puntare all’alta classifica

Il forte opposto alla fine ha deciso di restare in provincia e lascerà il Feltre. 

Accordo anche con il libero ex Limana, che sarà schierata come palleggiatrice

Nicola Pasuch
Fiona Schiavo lascia il Feltre e passa al Sedico
Fiona Schiavo lascia il Feltre e passa al Sedico

SEDICO

Doppio colpo per la Pallavolo Sedico che si assicura le prestazioni di Fiona Schiavo e Rebecca Pavan. L’opposto ex Feltre e il libero (che giocherà al palleggio) della Spes Belluno, ex Limana, faranno parte della rosa allenata da coach Giorgio De Salvador in serie C.

Le sedicensi si raduneranno giovedì 25 agosto ai campi da beach volley vicino al tennis club. Lo staff è quello collaudato: con De Salvador, lavoreranno il vice Andrea Massenz, il preparatore Andrea Da Poian, l’osteopata Matteo Rossa e la fisioterapista Stefania Zanon. Giovanni Bortoluzzi sarà il direttore tecnico, Servilio Casanova l’accompagnatore.

«Le ragazze della passata stagione sono rimaste tutte ad eccezione di Ligi e Lotto», premette De Barba. Quanto ai nuovi arrivi, «Schiavo ha deciso che per quest’anno verrà a giocare con noi. Inizialmente sembrava che dovesse allontanarsi dalla provincia di Belluno per motivi di studio, ma alla fine resterà in zona. È sicuramente un bel colpo. Con il Feltre esiste un ottimo rapporto: non vi sono stati problemi. Oltretutto, per una fortuita coincidenza, da ottobre a marzo dovremo fare a meno di Beatrice Barp, che andrà all’estero: Fiona farà proprio al caso nostro».

L’altro arrivo è quello di Rebecca Pavan, dalla Spes.

«L’anno scorso giocava a Limana. Quest’anno», prosegue De Barba, «sembrava inizialmente destinata ad andare in Spagna, poi non è stato così. In accordo con lei, farà il palleggiatore, un ruolo che in parte già conosce. Con la Spes abbiamo trovato una collaborazione positiva e proficua. Una nostra giovane, Anna De Paris, che già l’anno scorso giocava lì, resterà alla Spes un altro anno. Infine, Nausicaa Maschio, che era orientata a smettere di giocare, ha scelto invece di rimanere: il gruppo e una serie di circostanze, per fortuna, l’hanno convinta».

Al gruppo (di cui continueranno a far parte anche le altre protagoniste della passata stagione, da De Barba a Elena Barp, Pombia e Del Din, passando per Deon, De Salvador, Viel e Bordin) saranno aggregate, almeno inizialmente, anche 6 giovani dell’U18 che l’anno scorso, in U16, sono cresciute molto sotto la guida tecnica di Giovanni Bortoluzzi: Arianna Chiovaro e Jennifer Zen (centrali), Francesca Santin ed Emma Olivier (schiacciatrici), Federica (libero) e Andrea (palleggiatore) Zanella.

«Inutile nasconderci», conclude Walter De Barba, «partiamo per puntare all’alta classifica e almeno ripetere il campionato dell’anno scorso, sul piano dei risultati ma anche della coesione di gruppo. Ogni campionato fa storia a sé. Avrei preferito qualche bellunese nel girone, sia perché le trasferte lunghe si sarebbero ridotte, sia perché i derby creano sempre interesse e sano agonismo. Ma siamo soddisfatti della squadra che abbiamo, anche se probabilmente ci manca ancora qualcosina, come un terzo centrale: quasi certamente lo pescheremo dalle nostre giovani».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi