«Si è lottato per questo spareggio»

LONGARONE. Che partita, Daniel. E credeteci, non solo per il gol. Resenterra ha sbagliato praticamente nulla, alzando in maniera incredibile il livello tecnico della squadra con spunti e giocate sempre pericolose. Tra l’altro ormai in questa stagione ha mostrato di avere un istinto da bomber non da poco. Lui è il classico giocatore che potrebbe tranquillamente andare almeno in Eccellenza, e chissà che magari non gli si aprano nuovi spiragli di questo tipo in estate. Intanto però c’è la Plavis da salvare e ieri un passo in avanti è stato fatto con il suo gol. «Siamo stati bravi a mettere in campo tutto quello che ci eravamo detti in settimana. Fino all’ultima giornata di campionato abbiamo lottato per poter arrivare almeno a questo spareggio e ci siamo riusciti. Avessimo vanificato tutto il lavoro, tutto il sudore, tutta la polvere che abbiamo mangiato sinceramente sarebbe stato davvero brutto e inutile, non lo volevamo di certo».

Anche l’ex Feltrese ha qualche parola da spendere nei confronti di questi gufi evidentemente appollaiati in gran numero al campo di Via Pulliere, visto il numero di dediche delle ultime settimane arrivato dai giocatori. «Più che altro, da qualche parte ho sentito dire che le ultime quattro nostre partite non erano state vere fino in fondo. Se serviva un ulteriore modo di caricarci... Siamo venuti a Longarone per dare qualsiasi cosa e riuscire a giocarsi la salvezza nei play out. E adesso possiamo proprio andare ai play out e affrontare la doppia partita a Silea prima e poi in casa nostra con tanto entusiasmo e concentrazione». In effetti i festeggiamenti per questo successo devono essere ridotti al minimo. Non è ancora stato centrato nulla. «Però un po’ ci sta farlo, non dimentichiamo dove eravamo un paio di mesi fa. Nessuno credeva in noi e smentire queste voci dei gufi ci dà grande soddisfazione».