Simukeka trionfa alla Cortina Dobbiaco

In 4.800 alla corsa delle Dolomiti. Sul podio il keniano Kurgat e il bergamasco Gualdi. Tra le donne vince Lucy Murigi

CORTINA. Cortina-Dobbiaco run con record. È stata ancora una volta un’edizione da grandi numeri per la podistica che unisce Ampezzo e Pusteria: 4.800 al via sotto il campanile della regina delle Dolomiti. In più, il vincitore, il ruandese Jean Baptiste Simukeka, ha fatto registrare il nuovo record del tracciato, migliorando quello appartenente all’italo-marocchino di Vas Said Boudalia.

Trenta chilometri di fatica e spettacolo, entusiasmo e soddisfazione, quelli corsi ieri lungo il tracciato della vecchia ferrovia. Dopo il trasferimento dei concorrenti dallo stadio olimpico alla linea di partenza situata in Corso Italia, alle 9.30 il via al primo gruppo di runners. Il bergamasco Giovanni Gualdi per i primi chilometri si mette alla guida di un gruppetto, composto anche dagli africani Julius Kipngetic Rono, Jean Baptiste Simukeka, e Gideon Kiplagat Kurgat. Tra le donne la keniana Lucy Wambui Murigi prende le testa della gara inseguita da Catherine Bertone e da Paola Salvadori.

Al decimo chilometro il gruppetto dei battistrada sale verso Cimabanche ancora compatto: solo al passaggio al lago di Landro, Simukeka prende il largo insieme al keniano Gideon Kiplagat Kurgat. L’altro atleta keniano, Julius Kipngetic Rono, si stacca dai due fuggitivi, mantenendo però la terza posizione. Gualdi è saldo al quarto posto, seguito da Stefano Scaini, Said Boudalia e dal giovanissimo Francesco Puppi.

Nella discesa che porta i corridori verso il lago di Dobbiaco i due di testa continuano a correre insieme con Kurgat a fare il ritmo. Simukeka, con un’azione di spinta ancora molto elegante e brillante, quando vede il cartello del ventottesimo chilometro incrementa il ritmo, lasciando sul posto il compagno di fuga Kurgat ed entrando poi al parco del Grand Hotel di Dobbiaco in perfetta solitudine: per il ruandese della Rcf Roma Sud, la soddisfazione dell’applauso del pubblico e quella del nuovo record: 1h34’37”. Alle sue spalle, con 24” di ritardo, Gideon Kiplagat Kurgat.

Le classifiche della Cortina-Dobbiaco
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L’italiano Giovanni Gualdi negli ultimi chilometri riesce a prendere la terza posizione a scapito di Rono, salendo sul terzo gradino del podio con il tempo di 1h36’20’’: un bel regalo, con tanto di dedica, per la figlia, nel giorno del suo quinto compleanno. Ai piedi del podio Julius Kipngetic Rono, davanti a Stefano Scaini. Il feltrino Said Boudalia, che deteneva il record, taglia in sesta posizione.

Per quanto riguarda la gara in rosa, Lucy Murigi non ha problemi a mantenere la prima posizione, vincendo in 1h50’37’’. Dietro di lei, a soli 17 secondi, una straordinaria Catherine Bertone che prova sino all’ultimo a rovinare la festa alla keniana.

Il podio è completato dalla romana Paola Salvatori, che chiude con il tempo di 1h58’35’’.

Va in archivio, dunque, anche la sedicesima edizione della “Corsa delle Dolomiti”, evento che ha proposto anche, sabato pomeriggio, la Kid’s Run, evento riservato ai ragazzini, e la Run For, gara amatoriale del giro del Lago di Dobbiaco che il comitato organizzatore, coordinato dall’ex maratoneta Gianni Poli, dobbiacense d’adozione, ha voluto proporre a favore di due associazioni altoatesine, Debra (aiuta le le persone affette da epidermolisi bollosa) e Mamazone (donne e ricerca contro il tumore al seno).

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