Skeleton, applausi per Gaspari in Germania

Il suo decimo posto è il secondo migliore di sempre in azzurro
Mattia Gaspari
Mattia Gaspari

Non fa più notizia la vittoria di Martins Dukurs, giunto al terzo trionfo in altrettante prove di Coppa del mondo di skeleton maschile sulla pista di Koenigssee, dopo quelle di Altenberg e Winterberg, ma il protagonista di giornata è Mattia Gaspari.

Sulla pista tedesca, il ventenne pilota ampezzano ha colto un bellissimo decimo posto con una seconda manche fantastica, che gli ha consentito di guadagnare cinque posizioni nonostante una fase di spinta da perfezionare. Il suo piazzamento è il secondo più alto della storia ottenuto da un italiano, soltanto Maurizio Oioli in passato ha fatto meglio di lui.

«Nella nostra disciplina bisogna avere calma e pazienza perché tutto può succedere» spiega Gaspari. «Abbiamo tante cose da limare sotto il profilo tecnico, come ad esempio in partenza. Purtroppo in estate sono stato costretto a rimanere fermo sia in agosto che in settembre per un problema alla caviglia ora risolto. La pista di Koenigsse mi porta fortuna, l'anno passato fui tredicesimo, ma ciò che è più importante è che stiamo sfruttando al meglio i materiali e ho preso coscenza delle mie possibilità». Nella generale Dukurs sale a 675 punti contro i 630 di Tretiakov e i 578 di Jungk. Gaspari è quattordicesimo con 344 punti e sempre quarto nella graduatoria riservata gli Juniores. (i.t.)

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