Ski College Falcade, una fabbrica di campioni
Ilario Tancon / FALCADE
Ski College Falcade fabbrica di talenti. Giovanni Franzoni, ieri argento in gigante ai Mondiali di sci alpino dopo l’oro in SuperG, è solo l’ultimo di una lunga serie di campioni usciti dalla struttura agordina.
Talento pazzesco, quello dell’atleta bresciano di Manerba sul Garda, che si è affinato negli ultimi anni in Agordino: Giovanni è infatti stato atleta dello Ski College Veneto di Falcade (frequentando contestualmente il liceo scientifico al Follador – De Rossi di Agordo, nel quale si è diplomato lo scorso anno).
Oltre alle soddisfazioni regalate da Franzoni, che ora veste la tuta delle Fiamme Gialle, allo Ski College quest’anno ci si gode anche lo strepitoso fondista di Trichiana Elia Barp (anch’egli ora finanziere), capace di razziare quasi tutti i titoli italiani e di conquistare il bronzo in staffetta al Mondiale Juniores di Vuokatti, in Finlandia.
Ski College fucina di talenti, insomma. E non da ora. La realtà nata agli inizi degli anni Novanta su impulso del dottor Graziano Pollazzon, ha visto crescere infatti diversi atleti che hanno scritto pagine importanti sulla neve: il campione olimpico e iridato dello sci di fondo Pietro Piller Cottrer, ad esempio, o la fondista falcadina Magda Genuin.
Lungo poi l’elenco degli snowboarder: da Elisa Caffont a Lucia Dalmasso, da Filippo Ferrari a Giulia Gaspari, solo per fare qualche nome. E, per ritornare all’alpino, Pietro Canzio.
«Le soddisfazioni sportive non sono mancate e ci riempiono di orgoglio», dice Luca Marchetto, presidente di “Ski College Veneto – Falcade Società Cooperativa Dilettantistica Sportiva” composta prevalentemente da genitori con l’obbiettivo di mantenere viva una realtà unica nel panorama formativo italiano. «Ma il nostro obiettivo è una formazione a 360°: agonistica, scolastica, caratteriale. La nostra è una realtà che non regala nulla, anzi. Se un ragazzo ha un andamento scolastico non all’altezza, arriviamo a sospendere la partecipazione alle gare».
Lo Ski College ha in essere una convenzione con l’istituto Follador-De Rossi che dà la possibilità agli studenti – sciatori (per fare parte dello Ski College devono necessariamente essere iscritti al Follador – De Rossi) di scegliere tra istituto tecnico tecnologico, istituto tecnico economico, liceo scientifico, liceo scientifico sportivo e istituto professionale, realtà scolastiche collocate a Falcade e ad Agordo.
A Falcade c’è anche il convitto. In quest’anno scolastico gli iscritti allo Ski College sono 61, provenienti da tutto il Nord Italia ma anche da altre regioni. In passato ci sono stati anche atleti stranieri, da Russia, Polonia, Giappone.
Le spese annuali per il convitto variano dai 1900 ai 2100 euro, quelli dello Ski College sono 1900 euro per gli atleti dello sci di fondo, 4 mila per quelli dello snowboard, 4600 per le categorie Allievi dello sci alpino, 5 mila per le categorie Giovani dello stesso sci alpino. Anche in quest’anno scolastico viene portato avanti il progetto del Miur “Studenti Atleti di Alto Livello”.
«Gli atleti di alto livello hanno esigenze di gestire il calendario scolastico in maniera diversa e il progetto si occupa propri di questo», spiega Luca Marchet, insegnante di scienze motorie e membro del cda in rappresentanza della scuola. «Non è una scorciatoia ma un modo diverso di gestire lo stesso carico di lavoro». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi