Sleleton. Mattia Gaspari migliora di una posizione e chiude quattordicesimo

Il programma dello skeleton di Pechino 2022 si è concluso ieri, con la terza e la quarta discesa dopo le due di giovedì. Due gli atleti azzurri in gara: oltre all’ampezzano delle Fiamme Azzurre, il giovanissimo piemontese Amedeo Bagnis.

Per i due atleti italiani le prestazioni sono state in linea con le attese: Bagnis ha confermato sia nella terza che nella quarta run l’undicesima posizione fatta registrare nelle prime due, con un distacco conclusivo di 3’’07, mentre Mattia Gaspari è stato bravo a recuperare una posizione, terminando al quattordicesimo posto, con un distacco di 4’’02 dalla vetta.

Il budello di Yanqin ha visto una doppietta tedesca: la medaglia d’oro è andata Christopher Grotheer che ha resistito con grande sicurezza al ritorno del connazionale Axel Junkg, costretto ad accontentarsi della medaglia d’argento con un ritardo di 66 centesimi.

Il padrone di casa, la sorpresa Wengang Yan, ha ottenuto uno storico bronzo a 76 centesimi, sfruttando l’indubbio vantaggio di conoscere ogni centimetro del tracciato, provato per due anni, mentre gli avversari hanno potuto provarlo solamente all’inizio di questa stagione, per un paio di settimane. Fuori dal giro delle medaglie il favorito per il successo finale e vincitore dell’ennesima Coppa del mondo, il lettone Martins Dukurs, addirittura 7°.

Il programma femminile dello skeleton prevedeva per ieri le prime due discese. A metà gara, in testa c'è l'australiana Jaclyn Narracott (secondo tempo nella prima, terzo nella seconda discesa) che guida sulle tedesche Hannah Neise e Tina Hermann. Valentina Margaglio, unica azzurra iscritta alla competizione, ha terminato le prime due run al 16° posto a 1’’54 dalla leader. Oggi le due manche conclusive, a partire dalle 13.20 italiane.