Snowboard. Cortina, spettacolo azzurro sulle nevi del Faloria in Coppa del mondo

Nel gigante parallelo trionfo con Bagozza e March, Coratti terza fra le donne. 

Le bellunesi Caffont e Dalmasso nelle prime dieci ma out prima delle semifinali

Daniele Bagozza in azione a Cortina (Pentaphoto)
Daniele Bagozza in azione a Cortina (Pentaphoto)

 

Lo spettacolo di Cortina d’Ampezzo, lo spettacolo dell’Italia, lo spettacolo della tavola. È stato ancora una volta un evento di altissima suggestione la Coppa del Mondo di snowboard proposta sulla pista Tondi di Faloria dallo Snowboardclub Cortina.

Una tappa unica, con le qualifiche nel primissimo pomeriggio e la fase finale in notturna: l’evento, che celebrava la decima edizione, non ha tradito le attese e lo show è stato di quelli da ricordare. Da mettere nell’album dei ricordi più belli, ancora una volta, la prestazione degli azzurri che qui hanno sempre fatto benissimo: è stato così anche nella serata di ieri.

In campo maschile è arrivata la doppietta firmata da Daniele Bagozza e Aaron March (oltre al sesto posto di Roland “Capitan Fish” Fischnaller, l’ottavo di Gabriel Messner e il decimo di Edwin Coratti).

«È stato molto bello affrontare un compagno di squadra forte come March in finale», ha affermato al traguardo il vincitore. «Conoscevo bene questa pista, l’anno scorso non avevo ottenuto granché (fu nono, ndr), stavolta è andata decisamente meglio. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una grande squadra».

In campo femminile, Italia sul podio con Jasmin Coratti e Italia grande anche con le due bellunesi, entrambe nella top ten: settima Elisa Caffont e nona Lucia Dalmasso.

Elisa, decima in qualifica, si è fermata ai quarti mentre Lucia (terza in qualifica) agli ottavi. Certo, è mancato l’acuto e c’è un po’ di rammarico per aver fallito il podio nella gara di casa ma rimane, in ogni caso, per entrambe, una grande prestazione e la consapevolezza che la condizione c’è e un rendimento costantemente ad alto livello anche: non per nulla, dopo la tappa ampezzana nella generale Caffont è ottava (sesta in gigante e 14ª in slalom) e Dalmasso nona (quinta in gigante e 26ª in slalom). Grande, grandissima Italia, dunque, che ha confermato di essere la super potenza della tavola in questo inizio di stagione.

Classifica gigante parallelo femminile: 1. Sabine Payer (Austria); 2. Aleksandra Krol – Valas (Polonia); 3. Jasmin Coratti; 4. Tsubaki Miki (Giappone); 5. Julie Zogg (Austria); 6. Zuzana Maderova (Repubblica Ceca); 7. Elisa Caffont; 8. Ramona Theresia Hofmeister (Austria); 9. Lucia Dalmasso; 10. Gloria Kotnik (Slovenia).

Classifica gigante parallelo maschile: 1. Daniele Bagozza; 2. Aaron March; 3. Alexander Payer (Austria); 4. Fabian Obmann (Austria); 5. Sangkuym Kim (Corea del Sud); 6. Roland Fischnaller; 7. Radoslav Yankov (Bulgaria); 8. Gabriel Messner; 9. Tim Mastnak (Slovenia); 10. Edwin Coratti.

Classifica generale Coppa del Mondo femminile: 1. Tsubaki Miki (Giappone) punti 410; 2. Sabien Payer (Austria) 390; 3. Aleksandra Krol – Valas (Polonia) 322; 4. Jasmin Coratti 280; 5. Julie Zogg (Svizzera) 273; 7. Elisa Caffont 194; 8. Lucia Dalmasso 177.

Classifica generale Coppa del Mondo maschile: 1. Tim Mastnak (Slovenia) punti 319; 2. Daniele Bagozza 303; 3. Maurizio Bormolini 266; 4. Benjamin Karl (Austria) 226; 5. Sangkyum Kim (Corea del Sud) 219.

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