«Squadra giovane dobbiamo lavorare»
FELTRE. «Le cause della nostra sconfitta sono da ricercare nella giovane età e nell’inesperienza di alcuni membri della squadra». Così coach Giulio Carpene, a fine partita. «La base da cui partire è...
FELTRE. «Le cause della nostra sconfitta sono da ricercare nella giovane età e nell’inesperienza di alcuni membri della squadra». Così coach Giulio Carpene, a fine partita. «La base da cui partire è potenzialmente buona, ma ciò che è veramente necessario per raggiungere dei risultati è lavorare molto e lavorare bene. Ad un certo punto della partita ho ritenuto corretto fare turnover per dare a tutti la possibilità di giocare perché tutte le ragazze che giocano nell’Albaluna secondo me devono essere in grado di disputare una gara di buon livello. La Coppa Veneto è l’ideale per permettere alle squadre di trovare i giusti equilibri, in vista del campionato, nel quale mi aspetto di riuscire ad ottenere una salvezza tranquilla. Bisogna avere però pazienza, questo sì. Bisogna lavorare non solo per il risultato ma anche per il morale».
A salvarsi, in un Albaluna che deve ancora trovare la giusta quadratura, sono state le due senatrici Elena Zannin e Alessandra Orsingher. «Non ci è stato chiesto di vincere la Coppa», afferma capitan Zannin, «ma di giocare per trovare un equilibrio di squadra, che si presenterà al campionato di serie D con molti elementi giovani che nella gara che abbiamo disputato contro il Sedico non sono riusciti ad entrare in partita».
«Alle più giovani in questa gara è mancato il carattere», aggiunge Orsingher, «e dopo il primo set giocato bene siamo calate di concentrazione e di cattiveria, ma tutto sommato siamo all’inizio della stagione e siamo qui per lavorare. Per quanto riguarda il campionato siamo fiduciose di riuscire ad ottenere la salvezza … o almeno speriamo», conclude, con uno sguardo che trasmette più di un dubbio. (d.d.)
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