Tabacchi, finita la stagione del ciclocross
PIEVE DI CADORE. Inizio d'anno con gesso per Mirko Tabacchi. Il carabiniere di Pieve di Cadore domenica è caduto nelle prime fasi del Campionato Elite di ciclocross, andato in scena a Silvelle di Trebaseleghe: sui ghiacciati sentieri padovani ha battuto violentemente la caviglia ed è stato costretto ad abbandonare.
In serata, tornato a casa, la radiografia, che ha messo in evidenza la frattura del malleolo e ieri mattina, in ortopedia, l'applicazione del gesso.
«Gesso che dovrò portare per un mese», spiega Mirko. «La stagione del cross è evidentemente finita e quella della mountain bike la inizierò con tranquillità a inizio febbraio. In queste quattro settimane di riposo forzato non starò comunque completamente fermo: pedalare non potrò ma cercherò di allenare la parte superiore del corpo con palestra, trazioni e flessioni. Cercherà insomma di mantenere il più possibile su il tono muscolare».
«Peccato questa caduta», dice ancora Tabacchi. «Stavo bene e avrei potuto dire la mia anche se sono consapevole che il percorso di Silvelle non era adattissimo a me e che avversari come Gioele Bertolini (che si è confermato tricolore ndr) o Marco Aurelio Fontana non son gente qualunque. Avrei potuto anche essere in gara alla Coppa del Mondo di Fiuggi, in programma questo fine settimana, e magari sognare l'azzurro ai mondiali. Tant'è. Pensiamo a guarire e a poi a prepararci al meglio per la stagione 2017 della mountain bike».
Giovani da applausi. Se torna a casa con l'amarezza per un piazzamento che poteva essere e non è stato (ricordiamo che Tabacchi fu terzo al tricolore del 2013, alle spalle di Fontana ed Enrico Franzoi), il movimento bellunese può comunque consolarsi con le belle prestazioni dei giovani, a testimonianza della vivacità del movimento fuoristrada provinciale.
Due, in particolare, i ragazzi che si sono posti in evidenza a Silvelle: una è salita sul podio, l'altro il podio lo ha sfiorato. A salire sul podio, con un bel terzo posto, è stata Marina Guadagnin: la ragazza di Mel, che veste la maglia della trevigiana Sanfiorese ha conquistato il bronzo tra le Allieve. Si tratta di un risultato di spessore che viene a impreziosire una stagione ottima costellata da prove di eccellenza nel Trofeo Triveneto. Quarto posto, con un po' di amaro in bocca perché il bronzo è sfumato per meno di 3", per Daniel Cassol. Grazie a un prestito temporaneo, il giovane feltrino dell'Uc Foen per la stagione invernale veste la maglia del Trentino cross Selle Smp, la squadra dell'ex iridato Daniele Pontoni.
La stagione per Daniel era partita con un po' di sfortuna a causa della caduta in una delle prime prove del Trofeo Triveneto, a Bolzano. Tornato, ha saputo cogliere diversi piazzamenti di rilievo.
Ora questo quarto posto che lo proietta nell'elite nazionale tra gli Allievi del primo anno.
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