Tabacchi sfortunato si rompe il malleolo ai campionati italiani

TREBASELEGHE. Poteva essere un tricolore ricco di soddisfazioni invece è stata una giornata finita all’ospedale. Campionato italiano sfortunatissimo per Mirko Tabacchi: il cadorino, che faceva il proprio esordio con la maglia del Centro sportivo Carabinieri dopo lo scioglimento il 31 dicembre della Forestale, era in condizioni di forma brillanti, ma ieri a Silvelle è stato costretto al ritiro. Ora, lo attendono almeno 20 giorni di stop. «Si è trattato di una caduta banale, avvenuta durante il quarto giro», spiega Tabacchi. «Ho picchiato la caviglia e avvertito un gran dolore. Ho cercato di proseguire, ma ad un certo punto ho dovuto fermarmi. Il dolore continuava e così in serata sono andato in ospedale: abbiamo fatto i raggi ed è stata riscontrata la frattura del malleolo. Dovrò stare fermo credo almeno una ventina di giorni. Ne saprò di più domani, quando farò una visita specifica in ortopedia».

«Peccato perché stavo bene» dice ancora Tabacchi. «Quello di Silvelle di Trebaseleghenon era comunque il mio percorso, di questo ne sono consapevole, qualcosa di buono avrei potuto fare. Così come avrei potuto aspirare a una maglia azzurra per i mondiali. Peccato davvero».

A vincere la maglia tricolore è stato il lombardo Gioele Bertolini. Il valtellinese ha fatto propria una gara che ha regalato emozioni e che si è decisa nel finale. Al suono della campana sono in cinque a condurre la gara perchè insieme a Fontana, Bertolini e ai gemelli Braidot è rientrato anche Capponi. È un finale al cardiopalma, emozioni allo stato puro. Fontana prova ad affondare il colpo, ma gli avversari reagiscono bene. In una curva lottano letteralmente a spallate Bertolini e Fontana ed il valtellinese riesce a prendere la testa. Poco più avanti, una scivolata frena la reazione di Fontana è questo il momento che decide la corsa. Bertolini affronta con una manciata di secondi di vantaggio l'ultima scalinata, sono abbastanza per farlo uscire per primo anche dall'ultima curva: Gioele Bertolini si conferma campione d’Italia. Medaglia d'argento per Marco Aurelio Fontana e medaglia di bronzo per Luca Braidot.

La graduatoria: 1. Gioele Bertolini (Centro Sportivo Esercito) 57:11.7; 2. Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing) a 5´´; 3. Luca Braidot (Centro Sportivo Carabinieri) a 6´´; 4. Daniele Baidot (Centro Sportivo Carabinieri) a 7´´; 5. Stefano Capponi (Pro Bike Riding Team) a 9´´; 6. Cristian Cominelli (Prd Sport Factory Team) a 12´´; 7. Enrico Franzoi (Wilier Force Squadra Corse) a 17´´; 8. Thomas Paccagnella (Team Damil - GT Trevisan) a 21´´; 9. Nicolas Samparisi (Ktm Selle Smp Alchemist Dama) a 38´´; 10. Marco Ponta (Trentino Cross - Selle Smp) a 1'23".

D'Alberto campione triveneto Acsi. Dopo aver vinto il campionato veneto venerdì, Michele D'Alberto ieri a Roverchiara (Verona) ha conquistato anche il campionato triveneto di ciclocross Acsi. Il feltrino del Team Brema Pissei è stato il più forte degli Juniores. E ora guarda con fiducia al tricolore in programma domenica 15.