Trento-Bondone: Merli domina, bene i bellunesi

All’università delle salite Mezzacasa vola con la sua Ford Fiesta. Positivi anche Turrin, Cerri, Saviane, Vettorel e Cescato


Applausi al pilota di casa Christian Merli e anche ai piloti bellunesi alla 68ª edizione della cronoscalata Trento – Bondone. Grandissima cornice di pubblico alla gara organizzata dalla scuderia Trentina e valida come quinto appuntamento del Campionato italiano velocità in montagna, per il Trofeo italiano della montagna e per il Campionato europeo auto storiche.

Spettacolo puro all’Università delle salite, sui 17,3 chilometri del percorso (42 tornanti e oltre 180 curve), una cronoscalata unica in tutta Europa data la sua lunghezza, dove sia il fisico dei piloti sia i mezzi vengono messi a dura prova. Sono stati ben 249 i piloti che hanno preso il via, con 178 vetture moderne e 71 auto storiche.

Come da pronostico, a vincere e scrivere per la prima volta il proprio nome sull’albo d’oro della manifestazione è stato il trentino Christian Merli al volante dell’Osella FA30 Zytek, indiscusso dominatore di questa stagione, sia in Italia che in Europa.

Imbattibile il suo 9.21.53, sia in prova che in gara.

Secondo posto assoluto per l’umbro Michele Fattorini, staccato di 10”88 dal vincitore e terzo un altro trentino, Diego Degasperi, a 18” dal vincitore, entrambi su Osella FA30. Molto accese e spettacolari anche le restanti classi con uno svariato parco vetture, in primis lo spettacolare gruppo GT con l’accesa lotta sul filo dei secondi tra le Ferrari e le Porsche per concludere con le classi minori.



Il migliore dei nostri è stato l’agordino Denis Mezzacasa, molto soddisfatto all’arrivo con il tempo di 11.51.71. Era al debutto assoluto sulla performante Ford Fiesta R5, in configurazione da rally ben curata dai ragazzi della Xmotors, una gara di apprendistato e soprattutto spettacolare con numerosi traversi a deliziare il pubblico.

«Per me è stato un grande successo, un sogno salire su una vettura di ultima generazione mai guidata. In una gara cosi difficile, essere arrivato in cima mi rende felice; ho cercato di capire come si guida e sono contento per come è andata mi sono divertito e ho cercatodi divertire il pubblico, speriamo si possa ripetere al più presto».

Buona prestazione anche per il feltrino Tiziano Turrin, che dopo l’incidente all’Alpe del Nevegal conquista un ottimo secondo posto di classe in E1 1600 con un tempo di 12.06.30, piazzandosi in 69ª posizione assoluta.

Grandissima gara per il bellunese Massimo Cerri, che a bordo della sua Renault Clio ProdS 2000 porta a casa la vittoria di classe in 12.29.90, staccando di quasi dieci secondi il pontalpino Mirto Saviane, sempre su Renault Clio, che si piazza in seconda posizione di classe con il tempo di 12.39.55.

Prestazione positiva anche per il feltrino Fabrizio Vettorel, che con il tempo di 12’36. 31 porta la sua Peugeot 106 N1600 in seconda posizione di classe. Buono il ritorno alle competizioni per Enrico Cescato, che con la propria Rover 114 gt ProdS 1400 chiude la sua gara in 15.05.29.





 

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