Tris Dassi in casa del Chies Poker Le Ville a S.Giustina
BELLUNO
Violata anche Chies. La sesta giornata del campionato di A1 del Csi vede la Pizzeria al Parco Dassi vincere sul filo di lana nel difficile match disputato in Alpago.
Chies - Al Parco Dassi 2-3. Padroni di casa avanti con Dal Paos, abile nello sfruttare la sua velocità, poi si scatena Arrigo, che con una doppietta a cavallo dei due tempi ribalta in risultato in favore degli ospiti: primo sigillo su rigore, il secondo con un’acrobatica sforbiciata. Eros De Nadai riporta il risultato in parità dal dischetto alla mezz’ora della ripresa, ma il punteggio cambia ancora a tempo praticamente scaduto, quando Tormen risolve una mischia in area avversaria e regala il successo alla sua squadra.
Sottocastello - Bar Quadrifoglio 3-1. Lo scatenato Borsati infila due perle in rapida successione, abbattendo il Bar Quadrifoglio, nei primi minuti di gioco: un bolide dalla lunga distanza e un colpo di testa valgono il momentaneo 2-0. Sul finire della prima frazione, terza rete dei locali, con una ripartenza concretizzata da Andrea Toscani. Dopo l’intervallo, Michele Fotia accorcia le distanze, ma non è sufficiente.
Soccher - Virtus Nemeggio 0-1. Andrea De Carli risolve la partita tra Soccher e Virtus Nemeggio con un elegante pallonetto, a seguito di un lunghissimo rinvio del proprio portiere. Per i padroni di casa, si tratta della prima battuta d’arresto della stagione; gli ospiti conquistano tre punti che valgono il terzo posto solitario in classifica.
Fiori Barp - Centrale Giardini 2-2. Gol ed emozioni tra Roe Fiori Barp e Il Centrale Giardini Sedico, che giocano bene e non riescono a superarsi a vicenda. Per i padroni di casa, che mantengono l’imbattibilità in campionato, doppietta di Julian Jaku, mentre i marcatori degli ospiti, ancora privi di vittorie in stagione, sono Luca De Min e Oumar Djitte.
Plavis Bellus - Le Ville 0-4. Poker esterno del Le Ville, che non lascia scampo alla Plavis Foto Bellus. Nel corso del primo tempo segnano Moris e Dall’Acqua, nella ripresa gioia personale per Bedont e secondo acuto di Moris, che chiude i conti un colpo di testa. I santagiustinesi si arrendono. —
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