Tutto come da copione: sarà sfida Fattorini-Zardo

BELLUNO. Tutto come da copione: sul colle del Nevegàl è sfida tra Zardo e Fattorini per salire sul gradino più alto del podio della cronoscalata bellunese valida per il Trofeo italiano velocità in montagna e per il campionato austriaco. Nella prima salita di prove il dominatore è il giovanissimo pilota di Orvieto Michele Fattorini che, con la sua Osella PA2000, ferma i cronometri sul 3’40”42 precedendo di due secondi netti lo sfidante Zardo in gara con una Lola B99/50. Nella seconda manche le posizioni sono ribaltate con il trevigiano che stampa un eccellente 3’36”23, annunciando così l’intenzione di conquistare la quarta vittoria assoluta alla gara bellunese.
Grande performance anche per il trentino Diego Degasperi che porta la sua Lola motorizzata Honda sul terzo gradino del podio. Nella gara riservata alle auto storiche il primato provvisorio è per il toscano Piero Lottini che è al via con una Osella PA9/90. Buoni risultati anche per i moltissimi piloti bellunesi che si sono ottimamente distinti nelle varie categorie. Tra tutti brilla l’alpagoto Domenico Dall’O’ che, con il suo prototipo Radical, conquista un’ottima quindicesima piazza assoluta e si posiziona al secondo posto della classe E2SC 1600. Paolino De Salvador per la prima volta alla guida di una prestigiosa ed impegnativa Ferrari 458 Challenge si migliora nettamente tra una manche e l’altra e riesce così a classificarsi in una buona 34ª posizione assoluta occupando il terzo posto provvisorio dell’affollata classe. Come da pronostico, anche la sfida tra i feltrini Sefano De Gan e Tiziano “Tano” Turrin che sono divisi da un solo secondo a favore del primo: per ora sono rispettivamente in terza e quarta posizione dell’affollata categoria E1 1600. In classe N1600 bella prova per il feltrino Fabrizio Vettorel che porta la fida Peugeot 106 in seconda posizione precedendo l’altro bellunese Alex D’Agostini in gara con una vettura analoga. Il figlio d’arte Manuel Dall’O’ , nonostante sia al via con una Renault Clio in assetto da rally, occupa per il momento il terzo posto della numerosissima classe N2000.
Soddisfatto anche Giobbe Mastellotto, presidente della Tre Cime Promotor sodalizio organizzatore dell’evento.
«Sono state 244 le vetture che hanno preso il via alle prove», commenta Mastellotto, «una trentina più dello scorso anno e considerando che in Italia il trend è in calo siamo decisamente contenti. Avevamo ricevuto una richiesta di iscrizione anche dall’Australia, ma per problemi burocratici legati alla federazione il pilota non ha potuto essere dei nostri. Oltre ai numerosi italiani abbiamo in gara piloti che rappresentano ben cinque nazioni. Le due salite di prova sono state condotte egregiamente dal direttore di gara Flavio Candoni, e non ci sono state interruzioni di rilevo», conclude l’organizzatore.
Oggi il via della gara scatterà alle 9.30 e sono in programma due manche; in serata le premiazioni al ristorante Nogherazza, dove sarà assegnato il trofeo Mario Facca, riservato alle auto storiche, mentre al vincitore tra le auto moderne andrà il trofeo Lino De Salvador, prezioso collaboratore del comitato organizzatore scomparso qualche mese.
La strada sarà chiusa al traffico a partire dalle ore 7.30.
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