Un bellissimo bronzo per Lisa Vittozzi
ANTERSELVA. Bronzo luccicante. Grande prestazione della sappadina Lisa Vittozzi e di tutta la staffetta femminile del biathlon italiano, che ha conquistato il terzo posto sulle nevi di casa, ad Anterselva, in uno dei templi del biathlon mondiale.
Una grande giornata, con un parziale super proprio della Vittozzi in avvio, ma anche di Federica Sanfilippo e di Alexia Runggaldier nella parte centrale di gara per lanciare la volata finale di Dorothea Wierer nella quarta e ultima frazione. Per la Vittozzi è il secondo bronzo dopo quello conquistato con la staffetta mista il 27 novembre in Svezia, insieme ancora alla Wierer, più i due uomini Lukas Hofer e Dominik Windisch. Ieri è stata super Italia, lanciata dalla nostra Lisa Vittozzi nella prima frazione di una gara che ha permesso di rivedere una Dorothea Wierer ad alto livello, molto più precisa al tiro e veloce sugli sci. Ma tutta la squadra azzurra ha messo in pista una grande prestazione, rimanendo alle spalle solo di Germania e Francia, sul traguardo finale. Italia di bronzo, quindi, grazie a parziali di rilievo di tutte e quattro le ragazze. Ottima la prima frazione di Lisa Vittozzi, apparsa solida e precisa, dovendo usare solo due ricariche e quindi tenendo il gruppo delle migliori. In seconda frazione, Federica Sanfilippo è stata maiuscola: ha usato tre ricariche ma è andata come un fulmine nel fondo, dando il cambio ad Alexia Runggaldier al terzo posto, dietro a Germania e Usa. Le tedesche e le americane se ne sono andate, ma nel gruppo delle inseguitrici è rimasta la Runggaldier, anche lei con tre ricariche.
All'ultimo cambio, Dorothea Wierer è partita con l'intenzione di recuperare posizioni e ha riacciuffato la terza piazza già dopo il primo poligono, passato senza errori, poi ha continuato la sua cavalcata senza cedere un passo, neppure quando ha dovuto utilizzare una ricarica, al secondo poligono. Anzi, i molti errori della tedesca Dahlmeier hanno reso ancora più appassionante il finale, che ha visto la Germania davanti alla Francia quindi all'Italia con Dorothea Wierer a 33"4, che è riuscita a tenere a bada un'Ucraina incalzante.
Classifica: 1. Germania 0+12 1.09'12"4, 2. Francia 0+8 +24"2, 3. Italia 0+9 +33"4, 4. Ucraina 0+6 +37"5, 5. Russia 0+5 +1'16"0, 6. Bielorussia 0+7 +1'32"7, 7. Svezia 0+10 +1'40"5, 8. Finlandia 0+8 +1'45"9, 9. Austria 0+5 +1'48"1, 10. Svizzera 1+9 +2'23"6. (sco)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi