Un gol del portiere al 121’. incredibile beffa per il Pedavena

Addio al sogno 2ª categoria. Con la Juve Laghi va sotto, si fa parare un rigore e la riapre con Andrighetti. Ma poi è fatale l’ultimo secondo

Gianluca da Poian
Il gol che ha deciso la partita (Foto Beppe De Zanet)
Il gol che ha deciso la partita (Foto Beppe De Zanet)

PEDAVENA

Cosa può esserci di più amaro e beffardo di una finale playoff persa in casa all’ultimo istante? Nulla, verrebbe da dire. E in effetti, già così basterebbe al Pedavena per piangere. Ma se a tutto questo ci si aggiunge che la rete decisiva la firma il portiere avversario in disperata proiezione offensiva sull’ultima punizione, e tra l’altro su spizzata del suo vice entrato in precedenza come giocatore di movimento, ecco che fa ancora più male il verdetto. Il pari avrebbe permesso di dare il via all’esultanza, considerata la miglior posizione di classifica in campionato.

La Juventina Laghi va in Seconda al termine di una partita incredibile e per certi versi assurda, nonché combattuta e agonisticamente fin troppo intensa. I padovani erano scappati in vantaggio dopo cinque minuti, approfittando di un negativo approccio alla gara dei feltrini. I quali da lì in avanti, svegliati dal palo ospite che sarebbe valso il raddoppio, hanno creato tanto ma mancando nella finalizzazione. In più hanno sbagliato un rigore con Dalla Gasperina e preso una traversa. Il meraviglioso pari di Andrighetti al 89’ ha però condotto con merito l’incontro ai supplementari, dove sarebbero bastati dieci secondi di maggiore attenzione per festeggiare. E invece i fuochi d’artificio – reali – li hanno fatti esplodere i tanti tifosi ospiti.

La difesa del Pedavena al 5’ non legge il movimento del centravanti Lando, il quale servito da un compagno segna con un potente diagonale. Ha troppa fretta di muovere il pallone il Pedavena, dimostrando eccessiva frenesia. Ad ogni modo, esisterebbe l’occasione buona con cui pareggiare al 16’. Il problema è che Dalla Gasperina calcia davvero troppo debolmente a tu per tu con il portiere dei padovani, il quale smorza la conclusione poi allontanata da un difensore. Rischiano di capitolare i bellunesi al 30’. Su lancio in profondità, Lando scatta sul filo del fuorigioco e davanti a Bertelle coglie un clamoroso palo. In avvio dei due minuti di recupero è De Giacometti a trovarsi tra i piedi la chance del pari, solo che il destro è troppo strozzato e va ad accomodarsi sul fondo. Appena prima dell’intervallo, punizione dai 20 metri di Dalla Gasperina ma tiro alto. La punizione di Dalla Gasperina al 51’ va sulla traversa.

Non sembra proprio la miglior giornata del capitano gialloblù, il quale va dal dischetto al 56’ dopo il fallo subito appena dentro l’area da De Giacometti. Parata non complicatissima sulla propria destra di Bettoni, e sulla ribattuta Vettorel calcia altissimo. In seguito, Tollardo tira troppo debolmente in diagonale al 70’ e si salva il portiere della Juventina.

A prolungare la sfida ai supplementari ci pensa la perla di Andrighetti, la cui meraviglia sotto l’incrocio al 89’ da fuori vale un pareggio che a questo punto può considerarsi assai meritato. Nei 30’ aggiuntivi accade poco da annotare, al di là dei vari cartellini, ma di sicuro la fase finale del match è mal gestita dai feltrini. Troppi palloni, e al 121’ ecco la punizione dalla propria metà campo della Juventina e il gol che vale una condanna dolorosissima.

PEDAVENA – JUVENTINA LAGHI 1-2 (AI SUPPLEMENTARI)

PEDAVENA: Daniele Bertelle, Bonan, Toigo, De Cia, Ismaili (74’ Perotto); Bridda (46’ Vettorel), Andrighetti, Tollardo (79’ Fabrizio Fotia); De Giacometti, Stefano Fotia (61’ Matoussi), Dalla Gasperina. A disposizione: Marco Bertelle, Zannin, Menegat, Dal Sasso, Bordin. Allenatore Nicola Zanella.

JUVENTINA LAGHI: Bettoni, Scapin (101’ Battocchio), Damiano Zanon, Tonellato, Filippo Zanon (106’ Kadi); Antonazzo (95’ Priore), Cristofari, Carniel; Marcon, Lando, Lancia (82’ Campagnaro). A disposizione: Grosselle, Fiorese, Visentin, Guidolin, Sambo. Allenatore Federico Cerantola.

Arbitro: Rubin di Bassano. Assistenti Guidolin e Zonta di Bassano.

Reti: 5’ Lando; 89’ Andrighetti; 121’ Bettoni.

Note: spettatori 500 circa. Angoli 3-9. Ammoniti Tollardo, Matoussi, De Giacometti, Daniele Bertelle (P), Cristofari, Antonazzo, Bettoni, Tonellato, Lando (J). Espulsi al 115’ del s.t. Antonazzo (J) dalla panchina e al 119’ l’allenatore Zanella (P) per comportamento scorretto. Recupero 2’ s.t., 5’ s.t., 2’ p.t.s., 1’ s.t.s. Al 56’ Dalla Gasperina (P) si è fatto parare un rigore.

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