Un grandissimo Denis Mezzacasa è secondo alla Cividale – Castelmonte

Denis Bristot / CIVIDALE

Un grandissimo secondo posto assoluto di Denis Mezzacasa alla 44ª edizione della cronoscalata Cividale – Castelmonte. Il pilota agordino, a bordo della sua Renault Formula Tatuus, prosegue quindi la sua grande stagione, anche nella classica, organizzata dalla Scuderia Red White e valevole per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, per il campionato del Centro Europa , per il Campionato Sloveno, Austriaco e del Friuli.

«Un secondo posto assoluto e un primo di classe 2000 alla Cividale Castelmonte non me lo sarei mai aspettato», ha commentato Mezzacasa, «emozioni e soddisfazioni indescrivibili in una gara che per me è sempre stata sfortunata, anche per i punti di campionato. Lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, siamo campioni del Trofeo Italiano Velocita Montagna Nord classe E2 ss 2000, e ora andiamo a Orvieto per la finalissima. Un grazie va alla scuderia Xmotors Rally Team, a Matteo Aralla e a tutti quelli che mi seguono».

Nella gara friulana c’erano ben 179 i piloti (131 auto moderne e 48 auto storiche).

Come nel 2013, la gara è stata vinta come da pronostico da Diego Degasperi su una Osella Fa30. Il trentino si è imposto in entrambe le manche, fermando il crono sul tempo di 6’10’’67. Terzo posto assoluto per Giuseppe Torrente, terzo su Radical Sr3 Evo.

Ottima prova anche per Alex Ferè e la sua Honda Civic N2000. Per lui era la prima volta a Cividale e dove doveva incamerare punti per il campionato. Alla fine è arrivato un secondo posto di classe n2000 e il titolo di campione TIVM Nord assoluta N e N2000. Anche Ferè accede alla finalissima di Orvieto del 24 ottobre, con la Salita della Castellana.

Altro bellunese sugli scudi il veterano Fabrizio Vettorel, che porta la sua Peugeot 106 al primo posto di classe N1600. Cosi come il figlio Alessandro, con un ottimo riscontro cronometrico, si aggiudica la classe E1 1400. Grande sfida in famiglia tra Luca e Giorgio Guerra, entrambi su Peugeot 106 Rs 1400. A spuntarla per 2.32, stavolta, è stato Luca.