Un maxi tricolore ha dato il via al “Città di Belluno”

Sedici nazioni in gara sui cieli cittadini per la Coppa del Mondo. Per la tre giorni sono previsti oltre 1500 lanci

Belluno. Ieri sera alle 18 la discesa di un maxi tricolore di 180 metri quadri, ha ufficialmente aperto il lungo fine settimana del “Trofeo Città di Belluno”. L’evento proposto all’aeroporto “Arturo Dell’Oro” dall’Associazione paracadutismo Belluno in sinergia con l’Aeroclub Belluno e valido per le World Cup Series, la Coppa del Mondo di atterraggio di precisione.

Sedici nazioni, quarantotto squadre, sedici nazioni, duecentocinquanta concorrenti, oltre 1500 lanci. Sono questi i numeri della tre giorni dell’edizione 2019 che andrà in scena da oggi a domenica: paracadutismo spettacolo per la manifestazione che ha scritto la storia della specialità e che da tre decenni è appuntamento imperdibile dell’estate bellunese: quella che va in scena nel week-end, infatti, è l’edizione numero 30.

A confrontarsi nei cieli bellunesi da oggi a domenica ci sono Italia, Austria, Svizzera, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania, Spagna, Croazia, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Qatar, Stati Uniti. La squadra da battere sarà quella della Repubblica Ceca ma attenzione anche all’Italia, nazione di riferimento nella disciplina e sempre protagonista a Belluno.

«Il tempo finora ci ha dato una mano e stando alle previsioni meteo dovremmo essere tranquilli per tutto il fine settimana», dice Corrado Marchet, deus ex machina di un’organizzazione che ruota attorno a un fulcro di una decina di volontari. «Da giorni l’elicottero volteggia sopra Belluno per gli allenamenti: solo ieri ci sono stati circa seicento lanci: si tratta di uno spettacolo che, per quante volte lo si sia vissuto, emoziona ogni volta. Anche quest’anno abbiamo registrato il sold out e abbiamo dovuto dire di no a qualche squadra perché avevamo raggiunto il numero massimo stabilito. Belluno, insomma, si è dimostrata per l’ennesima volta uno degli appuntamenti di maggior richiamo delle World Cup Series: i concorrenti ci invidiano il panorama e apprezzano l’organizzazione: siamo davvero soddisfatti». Lo scorso anno a Belluno si impose la squadra dell’esercito ungherese davanti all’Italia e alla Repubblica Ceca. Tra i team femminili, successo per Austria ladies davanti a Sky Roses Bulgaria e Italia. A livello individuale, vittoria per il tedesco Stefan Wiesner nella graduatoria assoluta maschile, per la slovena Maja Sajovic nella graduatoria assoluta femminile, per il ceko Jiri Gecnuk tra i Master (con Corrado Marchet terzo), per un altro ceko, Petr Chladek, nella graduatoria Juniores. L’appuntamento di Belluno costituisce la quarta tappa delle World Cup Series. La prima è stata quella di Rijeka (Croazia), la seconda quella di Bled (Slovenia), la terza quella di Peiting (Germania). Dopo Belluno il circuito proporrà gli eventi di Thlagua (Austria, 23-25 agosto) e di Locarno (Svizzera, 27-29 settembre).

In testa alla graduatoria generale per team c’è Pd Factory team accuracy (Italia) con 575 punti. Seguono la squadra militare della Repubblica Ceca con 460 e i tedeschi di Sportfoerdergruppe Bw team con 435. —

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi