Valbelluna, il coach è Gian Piero Bulla

Basket. Arriva dal Leoncino Mestre con l’obiettivo serie D Novakovic potrebbe fermarsi e Piccoli è tentato dal Feltre
Di Raffaele Scottini

BELLUNO. A caccia della serie D (da conquistare sul campo) con la squadra affidata a Gian Piero Bulla. È lui il nuovo allenatore del Valbelluna. Il presidente Massimo Tomas e i suoi collaboratori hanno scelto di affidare all'ex coach del Leoncino Mestre (prima squadra in serie D e Under 19 Elite) la panchina lasciata libera da Roberto Piazza, che passa ad allenare la serie C femminile (ma avrà anche l'Under 17 maschile). Sistemata la guida tecnica e ormai pressoché archiviati i sogni di ripescaggio in serie D, adesso si passa al mercato. Sasha Novakovic potrebbe fermarsi un anno. Il resto della rosa è confermato, ma sul giovane del 1996 Paolo Piccoli (guardia) c'è l'interesse del Feltre basket. Il ragazzo sarebbe tentato da un'esperienza in serie D, ma il Valbelluna proverà a convincerlo a rimanere.

Coach Bulla. Cinquanta anni (è nato nel 1964), Gian Piero Bulla era l'allenatore del Leoncino Mestre. Prima sedeva sulla panchina del Roncaglia Padova, che nell'arco di quattro anni è salito dalla Prima divisione alla serie D. Prima ancora ha allenato la Pallacanestro Trevigiana (serie D) per due stagioni, dal 2007 al 2009, e l'Alvisiana, sempre in serie D. «Sono molto contento», commenta il presidente del Valbelluna Massimo Tomas. «Ho conosciuto Bulla dieci giorni fa e mi ha fatto una bellissima impressione. È una persona solare, con i piedi per terra e umile. Crede in quello che gli abbiamo chiesto. Il curriculum è buono», aggiunge. «Mi auguro che arrivino i risultati. Viene da una società, il Leoncino, che è quella più grossa dopo la Reyer nel bacino veneziano e ben strutturata. Il suo nome è venuto fuori tramite il nostro responsabile Sarcinelli, che lo conosceva da tempo. Ha sempre fatto bene, vincendo diversi titoli. Sono felice e adesso vediamo come sarà la partenza». Ci sarà un incontro con i giocatori la settimana prossima, poi sarà stilato il calendario della pre stagione.

La serie D sarà conquistata sul campo. «Il ripescaggio, parlando anche con la Federazione, sarà una cosa impossibile, principalmente per la crisi economica che porta tante squadre della serie C a scendere in D», dice il presidente del Valbelluna. «Ma da un lato sono più contento così, perché prendere la promozione sul campo ha un altro valore», afferma Tomas. «Andremo a caccia della serie D, ci siamo prefissati questo obiettivo e vediamo se riusciremo a coronarlo. L'allenatore è carico e speriamo che questa carica la trasmetta ai giocatori».

Linea verde. «Quest'anno puntiamo ancora di più sui giovani del '96», spiega il presidente Massimo Tomas. «Confidiamo in loro». Tre nomi di spicco sono Fabio Anselmi, Lorenzo Cadorin e, se resta, Paolo Piccoli.

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