Verso le Tre Cime tra due muri di neve
TRE CIME DI LAVAREDO. Neve … rosa. E’ quella ai lati delle terribili pendenze che portano ai 2.330 metri del rifugio Auronzo e che il prossimo sabato 25 maggio sarà testimone della tappa decisiva del Giro, quella che da Silandro porterà ai piedi delle Tre Cime.
Nelle fotografie in questa pagina potete vedere come si presenta, a dieci giorni dall’appuntamento decisivo della corsa rosa 2013, la salita delle Tre Cime. Sono le fotografie di Giuseppe Pais Becher, maestro di sci con la passione per l’obiettivo. Fotografie che testimoniano della suggestione unica della striscia d’asfalto che, tra due muri di neve, si fa … strada verso il cielo. «Domenica ero andato con gli sci alpinismo sui Cadini di Misurina e da lì si vedeva la strada delle Tre Cime ancora in un contesto invernale», spiega Pais Becher, «ma non capivo se la strada era percorribile. Ad Auronzo ho provato ad avere qualche informazione ma le risposte erano le più disparate: “C’è ancora un metro e mezzo di neve sulla strada. No, hanno pulito fino a metà ascesa. Non si sa nemmeno se riusciranno a salirci in bici”. Così lunedì ho deciso di fare la salita: il tempo era splendido ma davvero freddo: alle 9 a Misurina c'erano solo 2 gradi e vento forte, non proprio una giornata da bicicletta. Dopo aver passato il lago di Misurina, da pochi giorni senza ghiaccio, ho preso la strada che inizia subito a salire per giungere al lago d'Antorno e poi Malga Rin Bianco. Tornante dopo tornante, la strada era sempre perfettamente pulita, con l'asfalto asciutto. Tanto freddo e un panorama suggestivo: pareti di neve ai lati, in certi punti alte anche due metri e mezzo». Suggestione unica. Che il 25 maggio sarà rilanciata in tutto il mondo al passaggio del Giro che ritorna alla Tre Cime dopo 6 anni. L’ultima volta, infatti, era il 2007 e vinse Riccardo Riccò. Precedentemente, la corsa rosa era arrivata al rifugio Auronzo nel 1967 (tappa annullata per le troppe irregolarità), 1968 (vittoria di Merckx), 1974 (Fuente), 1981 (Breu) e 1989 (Herrera). A Misurina, Auronzo e dintorni per il 24 e 25 maggio è attesa l’invasione del popolo del ciclismo: la Silandro-Tre Cime è infatti la penultima tappa del Giro e assegnerà la maglia rosa definitiva. E l’organizzazione della tappa (in prima fila Comune e Consorzio) sta preparando al meglio l’accoglienza. In particolare, si sta lavorando sulla logistica con l’approntamento di un servizio navetta da San Marco a Misurina e diversi parcheggi da Auronzo a San Marco.
Ilario Tancon
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