Vettorata, la prima volta nella top ten
Arrampicata. Il sedicense sesto in Slovenia, nell’ultima prova di Coppa del mondo. «Una grandissima soddisfazione»
KRANJ (SLOVENIA). Top ten. Per la prima volta nella sua giovane carriera Francesco Vettorata entra nei migliori dieci della classifica di coppa del mondo. Un gran bel risultato, centrato anche grazie al sesto posto ottenuto a Kranj. Nella località slovena era in programma l’ultima tappa della stagione per quanto riguarda l’arrampicata sportiva specialità Lead. Il climber di Sedico già negli scorsi giorni si era detto piuttosto fiducioso e, visto il risultato, ne aveva ben ragione.
«La soddisfazione è davvero tanta, perché entro appunto nei migliori dieci della classifica finale ed è un gran bel risultato», commenta felice il ragazzo da luglio in forza alle Fiamme Oro di Moena ma che adesso ha modo di allenarsi nella nuova palestra di arrampicata del Pala Ricolt. Una settimana fa era invece arrivato il bronzo ai campionati italiani di Valdagno e la medaglia si è rivelata un ottimo auspicio di quanto poi sarebbe accaduto in terra slovena. La tappa conclusiva di Coppa del Mondo Lead per la nazionale azzurra si è quindi chiusa quindi con ben tre azzurri in finale.
La quinta piazza di Stefano Ghisolfi ha permesso al campione torinese di consolidare il 2° posto nel ranking mondiale con 382 punti, mettendo così fine ad una stagione straordinaria che lo ha visto assoluto protagonista sotto i riflettori del palcoscenico internazionale. L’azzurro ha avuto un solo avversario, il francesce Romain Desgranges, giunto al primo posto con 443 punti, mentre si è lasciato alle spalle il giapponese Keiikiro Korenaga a 339 punti. Il 2017 ha segnato in generale un’annata storica per tutta la squadra italiana Lead.
Infatti nella top ten del ranking mondiale è entrato anche il modenese Marcello Bombardi, quito con 273 punti e appunto il nostro Francesco Vettorata, decimo grazie ai suoi 173 punti. Alberto Gotta invece si è dovuto accontentare della 41ª piazza.
L’ultima gara della stagione si è chiusa con la medaglia d’oro dell’austriaco Jakob Schubert, a cui si aggiunge l’argento di Alexander Megos e il bronzo ottenuto dal russo Dmitri Fakirianov.
Gianluca Da Poian
Argomenti:arrampicata
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