Vieceli, chiusura d’anno alla grande

FONZASO. Ultima gara di stagione tra gioie, dolori e punti interrogativi per Anna Vieceli. La ragazza di Fonzaso, negli anni scorsi più volte in azzurro Under 23, ha concluso domenica il 2016 agonistico correndo il Giro di Toscana, breve gara a tappe che arrivava dopo le belle prestazioni offerte al Tour de l'Ardèche, in Francia.

Vieceli in evidenza già dal prologo di venerdì, con un buon settimo posto. Sabato una giornata trionfale per tutta la Inpa Bianchi: la squadra ha funzionato alla perfezione in cerca della maglia dei gran premi della montagna e della vittoria. Niente è stato lasciato a caso dal direttore sportivo Giuseppe Lanzoni: tattica ben riuscita e finalizzata dalle due atlete più in forma, con Vieceli a vincere entrambi i gpm e l'altoatesina Anna Zita Maria Stricker a tagliare per prima il traguardo di Segromigno in Piano. Sul traguardo finale di Capannori, il giorno successivo, per Stricker la soddisfazione della classifica di miglior giovane e del terzo posto assoluto,alle spalle della sudafricana Ashleig Moolman e della brasiliana Flavia Oliveira. Per Vieceli la gioia della maglia verde finale e del quarto posto nella generale.

Purtroppo, però, a pochi centinaia di metri dalla fine, anche una caduta: nonostante i dolori, Lara è risalita in sella per terminare la prova. I successivi accertamenti hanno evidenziato la rottura della clavicola.

«Ho deciso di non operare, tanto la stagione è finita» ,spiega la ragazza feltrina». «Si conclude con un infortunio un buon 2016: sono contenta perché è stato un bel gruppo tra compagne e staff. Ho avuto diversi problemi fisici, ma devo dire che è stato l'anno con più continuità. Sono cresciuta molto come atleta e persona, grazie alle persone intorno a me. Ho apprezzato ogni risultato mio e delle mie compagne. A livello personal i due momenti migliori sono l'aver partecipato alla Freccia Vallone, prova World Tour, e aver vinto la maglia verde al Toscana».

«Il 2017? Un bel punto interrogativo. La Inpa chiuderà e al momento non ho ancora una squadra. Sto valutando un paio di proposte. Ora che ho capito quale può essere il mio ruolo viste le mie caratteristiche, voglio valutare cosa può essere meglio per me. Vista questa forzata interruzione, comincerò la preparazione invernale presto e presentarmi pronta già da inizio stagione. Poi ... chi vivrà vedrà».