Vigili del fuoco bellunesi subito a medaglia nei campionati italiani

Fabio Bonifacio nel Gigante categoria B sul gradino più alto mentre Manuel Callegari conquista il bronzo nella “C”
ALLEGHE. Podio per due bellunesi nello sci alpino, la disciplina che ieri ha aperto il programma della 34ª edizione del campionato nazionale di sci dei Vigili del fuoco, che vede più di mille pompieri ospitati ad Alleghe e nel comprensorio del Civetta. Nel gigante della categoria B, riservata agli atleti dai 31 ai 40 anni, Fabio Bonifacio è salito sul gradino più alto del podio precedendo due trentini, Gianluca Debertolis e Michel Varesco. Nella top ten anche Gabriele Bastiani. Bronzo invece per Manuel Callegari nel gigante categoria C. La gara femminile, vinta da Elisa Caneppele, dia Vallagarina, ha visto sul secondo gradino del podio Morena Gallizio, ex azzurra.


Categoria A:
1. Fabio Ambrogi (Sondrio); 2. Lorenzo Furlan (Valsugana); 3. Andrea Debertolis (Primiero).


Categoria B:
1. Fabio Bonifacio (Belluno); 2. Gianluca Debertolis (Primiero); 3. Michel Varesco (Fiemme); 6. Gabriele Bastiani (Belluno)


Categoria C:
1. Thomas Mair (Bassa Pusteria); 2. Roland Pflug (Vipiteno); 3. Manuel Callegari (Belluno); 11. Michele Costantini (Belluno); 16. Claudio Della Vecchia (Belluno).


Categoria D:
1. Marco Plona (Sondrio); 2. Wilfried Obex (Merano); 3. Paul Perkmann (Bolzano).


Categoria E:
1. Florian Augschoell (Vipiteno); 2. Osvaldo Perron (Torino); 3. Karl Mederle (Bolzano); 15. Amedeo De Sandre (Belluno).


Categoria F:
1. Elisa Caneppele (Vallagarina); 2. Morena Gallizio (Vicenza); 3. Federica Voltolini (Valsugana).


Ieri in serata si è svolto il tricolore di sci alpinismo. Oggi spazio a sci di fondo e snowboard. Sono complessivamente un migliaio i vigili in gara. Una bella partecipazione, così come bello è stato il colpo d’occhio offerto da Alleghe giovedì sera in occasione della cerimonia di inaugurazione. Il capo del Corpo nazionale, Gioacchino Giomi, nel suo saluto ai partecipanti ha ribadito l’importanza che da sempre i vigili del fuoco riservano all’attività sportiva, nella piena consapevolezza di quanto la prestanza fisica, necessariamente unità alla formazione professionale, concorra alla buona riuscita degli interventi di soccorso. Giomi ha inoltre ricordato, a un anno esatto della tragedia di Rigopiano, come i primi vigili del fuoco ad arrivare sul posto con gli sci, siano stati i componenti della squadra valanghe di Belluno, che ha voluto ringraziare insieme al direttore dell’emergenza Giuseppe Romano, che ha coordinato la complessa operazione di soccorso. Prima dell’apertura del campionato, si è tenuto nel palacongressi un seminario sullo sviluppo in sicurezza del gnl (gas naturale liquefatto) gpl (gas petrolio liquefatto), gas naturale, che sta acquisendo un ruolo sempre più rilevante come fonte di energia a basso impatto ambientale.
(i.t.)


Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi