Vince il super Caprile, il Gosaldo abdica

TAIBON. Non è un sogno, ma realtà. Il Caprile incide il proprio nome nella storia del Campionato Agordino, sconfiggendo in finale il Gosaldo per 3-1, grazie alla doppietta di Loris De Val, autentico mattatore della squadra della Val Cordevole e al gol del gemello Davide Fontanive. Per il Gosaldo a segno Davide Latti. La chiave della finalissima di Taibon, organizzata in maniera eccelsa dal gruppo sportivo, sta tutta nella grande capacità del Caprile di sfruttare le occasioni da gol che crea, oltre alla prestazione complessiva della squadra partendo dalla difesa, che durante la finale e la stagione si è confermata ermetica.
A fare la differenza è stata la partenza sprint del Caprile, che si è portato sul 2-0 dopo pochi minuti, per poi controllare la sterile reazione gosaldina. È il primo trionfo per la formazione di Alberto Fontanive e compagni, che si levano l’appellativo di perdenti di successo, coronando il sogno di trionfare davanti al Gosaldo campione in carica. Alla squadra di Viviano Masoch va l’onore delle armi, per essere arrivata in finale, poi il campo ha sancito l’amaro verdetto.
Apre le danze l’ occasione che capita sui piedi di Joseph Masoch, ma Alberto Fontanive c’è. Molto più incisivo il Caprile che punta tutte le sue fiches sulla premiata ditta Fontanive - De Val. Gran suggerimento di quest’ultimo per il socio che entrato in area fa partire un interno destro chirurgico in diagonale che si insacca sul secondo palo. Il Gosaldo non riesce a mettere un freno alle incursioni dei due del Caprile. Poco dopo scambio di favori con assist di Fontanive per De Val, che sancisce il 2-0 con una rete fotocopia. Al 15’ altra opportunità per il Caprile: ma questa volta la conclusione di Davide Fontanive viene respinta da Da Zanche sul primo palo. Il Gosaldo rischia di nuovo su punizione battuta da Fontanive, ma la conclusione non trova la porta. La squadra di Viviano Masoch mette per la prima volta in naso fuori dalla propria tre quarti al 27’, quando una bella iniziativa di Moreno Masoch viene stoppata da Alberto Fontanive. La squadra della Val Cordevole domina il ring, mostrando più determinazione e voglia di vincere degli avversari e al 31’ triplica: Nicola Zuliani viene atterrato in area da Thomas Marcon e per De Rosa è rigore: dal dischetto un glaciale Loris De Val spiazza l’estremo Gosaldino.
Le due squadre vanno a bere un thè con il vantaggio del Caprile per 3-0. La ripresa si apre con un Gosaldo aggressivo alla ricerca della rimontona che avrebbe dell’incredibile: all’ 8’ Davide Latti s’incarica di una punizione e la sua esecuzione è magistrale con la sfera che sfiora il palo prima di insaccarsi. Al 15’ il Caprile si fa nuovamente vedere tra le parti di Da Zanche, ma la conclusione dell’hockeista Davide Fontanive si spegne a lato. Il Caprile capisce che con il Gosaldo non c’è mai da scherzare e tenta di chiudere due volte i conti con Davide Fontanive, ma entrambe le sue conclusioni non trovano il bersaglio. Al 37’ ci prova Samuele Cassisi, ma il suo sinistro al volo trova la respinta della difesa del Caprile. Non ha fortuna neanche Ruben Dal Don, che tenta l’ultimo assalto per il Gosaldo con un bel sinistro ma il suo tiro viene respinto. Il triplice fischio di De Rosa fa partire la festa del Caprile, che non vorrà sicuramente svegliarsi da questo sogno divenuto realtà e ottenuto con il lavoro di diversi anni.
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