Volley: la Champions a Belluno, conto alla rovescia

Il 25 la Sisley con la Lokomotiv, il 16 dicembre col Tours e il 12 gennaio con il Fenerbahce
Un momento della presentazione
Un momento della presentazione
BELLUNO.
Cev, c'è voglia di volley. Di grande pallavolo, alla Spes Arena. Di «emozioni che ti porti sulla pelle», come dice il saggio pubblicitario. La Sisley ha presentato ieri, a Villa Carpenada le prime tre partite della Champions League: giovedì 25 con i russi del Lokomotiv Belgorod, giovedì 16 dicembre con i francesi Tours e mercoledì 12 gennaio con i turchi del Fenerbahce Istanbul (i biglietti a 8 euro e gli abbonamenti a 18 sono già in vendita). Protagonisti nazionali e internazionali il capitano Samuele Papi, il presidente Alessandro Benetton e il procuratore generale Pasquale Gravina. Tutti ospiti di Alpifind, Comune, Provincia e Bim e molto felici di essere passati dal mare di Jesolo alla montagna. Ogni gara sarà una spettacolare alzata per la città, sul piano sportivo e anche turistico.

Papi: «Grande feeling».
La squadra ha accettato con il sorriso di spostarsi ai piedi delle Dolomiti: «La nostra reazione è stata positiva. Abbiamo giocato un'amichevole con l'Itas Trento al Palaspes e abbiamo avuto una grande risposta da parte del pubblico. Il palazzo era pieno e questo significa che c'è feeling con la città».

Il sestetto di Roberto Piazza promette spettacolo. Nell'ultimo fine settimana ha battuto i campioni di Cuneo: «Stiamo lavorando bene e in allenamento utilizziamo già il pallone della Champions, invece che quello del campionato - continua Papi - l'amalgama sta crescendo, il fatto è che ci aspetta un girone molto duro e avremo bisogno del grande aiuto del pubblico».

Benetton: «Comunità».
Il presidente Andrea Benetton ha il baffo soddisfatto. Conta di vedere tanta più gente in gradinata, rispetto alle partite a Treviso: «Devo ringraziare la comunità di Belluno. Dove il pubblico e il privato hanno lavorato bene insieme e dove ci sono delle splendide bellezze naturali: le Dolomiti sono uniche e irripetibili. Credo che il binomio sport - ambiente sia vincente».

Gravina: «Siamo Veneto».
I dirigenti come Gravina e De Conti erano già stati in città, all'auditorium. E sono sicuri che la Coppa sarà un successo: «Siamo ambasciatori di una regione, che ha grandi potenzialità. Noi veniamo dall'esperienza di Jesolo e vogliamo vincere anche qui».

Prade: «Spes fatta bene».
I rappresentanti del Comune, sono orgogliosi di questa grande occasione: «La Spes l'abbiamo fatta bene - dice il sindaco Antonio Prade - però mai avrei immaginato di ospitare la Sisley e metterle a disposizione un gioiello».

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