Si era preparato per mesi, condizione fisica e mentale erano quelle giuste, anche l’attrezzatura. Ma il sogno di Fabio De Mas, 41enne ultramaratoneta bellunese, si è strasformato in un incubo per le temperature glaciali: quasi 50 gradi sottozero. A fargli alzare bandiera bianca un principio di assideramento, che ha rischiato di costargli l’amputazione delle dita dei piedi.