Camino a fuoco: danni al tabià ristrutturato
CANALE D’AGORDO. Si è sviluppato dalla canna fumaria l’incendio che ieri pomeriggio ha interessato un’abitazione nella frazione di Feder. Un vecchio fienile ristrutturato è stato danneggiato dal calore che si è sprigionato, ma la casa non è stata dichiarata inagibile e la famiglia che la abita ha potuto utilizzarla già ieri sera. L’allarme è scattato poco prima delle 16 in località Feder. Alcune persone del posto, visto il fumo che si alzava dal camino di quel vecchio tabià, hanno subito attaccato le manichette che il Comune ha messo a disposizione in tutte le frazioni all’idrante. «Un intervento determinante, nell’attesa dei vigili del fuoco», segnala il sindaco Rinaldo De Rocco. Nel frattempo sul posto sono arrivati i vigili del fuoco volontari di Canale d’Agordo con l’autopompaserbatoio e un'autobotte, e i permanenti di Agordo, con due mezzi, compresa l’autoscala (che non è stata utilizzata) per un totale di 9 uomini con 4 automezzi. L’incendio è stato domato in fretta, ma c’è voluto tempo per bonificare la zona, tanto che l’intervento si è concluso dopo oltre due ore dall’arrivo. Il forte calore ha causato alcuni danni all’edificio, che ha le pareti rivestite in legno, ma sono stati limitati, tanto che la famiglia non ha dovuto cercare un’altra sistemazione per la notte. (a.f.)
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