Class action Luxottica, ricorso notificato
AGORDO. Notificato il ricorso al giudice del lavoro di Belluno da parte dello studio legale Ponticello a nome degli 11 lavoratori che dopo quasi tre anni hanno visto finire il loro contratto a termine.
«A questi 11 nel frattempo si sono aggiunti altri ex lavoratori che si sono ritrovati a casa e che hanno intenzione di lottare contro Luxottica», precisano dallo studio legale annunciando che la settimana prossima «andremo anche a Roma a colloquio con il sottosegretario del ministero del Lavoro per spiegare come si comporta questo colosso dell’occhialeria con i lavoratori in somministrazione».
I legali di Luxottica, nei giorni scorsi, dal canto loro, avevano contattato lo studio Ponticello riproponendo una transazione di 3.500 euro lordi per ciascuna persona rappresentata. Una transazione che i difensori non hanno accettato, rinviandola al mittente. «I loro avvocati ci hanno detto che non si può presentare questo ricorso perché sono scaduti i termini previsti per legge», dicono dallo studio Ponticello, «ma per noi questo termine non esiste perché, a nostro avviso, i contratti sono nulli. Infatti, non esiste alcun picco di attività che giustifichi queste assunzioni, visto che poi il cosiddetto picco si riscontra per tutto l’anno, escludendo quindi l’occasionalità e la stagionalità».
Lo studio legale trevigiano, inoltre, si dice pronto anche a contattare gli sponsor di Luxottica quali Armani o altri «per spiegare loro queste vicende».
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